La visita al campus, questa mattina, della Console Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, Tracy Roberts-Pounds, è stata un’occasione importante per discutere delle possibili future collaborazioni dell’Università della Calabria con gli atenei statunitensi.
L’incontro con il rettore Nicola Leone si è concentrato, infatti, sulla valutazione di programmi di scambio per studenti provenienti dagli USA.
La Console ha mostrato grande interesse e particolare apprezzamento per i dieci corsi di studio erogati interamente in inglese dall’Università della Calabria. Grazie ad un video di presentazione, lo staff del Consolato generale ha potuto conoscere il dinamismo del campus, pensato nella sua forma residenziale come nel modello americano, le grandi eccellenze presenti e lo sforzo di innovazione in settori chiave per il futuro della scienza. La visita presso l’incubatore di imprese Technest e gli spin-off che qui operano ha permesso di constatare direttamente anche la capacità di trasferimento tecnologico dell’ateneo.
“Ringrazio la Console Roberts-Pounds e sono molto lieto di questo incontro – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – che dimostra grande attenzione verso la nostra Università. La visita odierna rappresenta, per questo motivo, un ulteriore tassello nel processo di internazionalizzazione che abbiamo intrapreso, con successo, in questi anni. Siamo certi che una collaborazione con istituzioni statunitensi di prestigio possa offrire nuove opportunità di crescita e di apprendimento, rafforzando legami e sinergie utili al futuro della conoscenza”.
A conclusione della visita, presso il Teatro Auditorium dell’Unical, la Console Tracy Roberts-Pounds ha incontrato un gruppo di studenti dell’ateneo che ha partecipato, negli anni scorsi, a programmi di studio negli USA.
La dichiarazione della Console Tracy Roberts-Pounds al termine della mattinata nel campus: “E’ stato un grande piacere visitare l’Università della Calabria e conoscere in prima persona l’alto livello di offerta formativa di questo ateneo e l’eccellente lavoro di ricerca e innovazione dell’incubatore di imprese Technest. Ho anche apprezzato l’opportunità di ascoltare le impressioni di un gruppo di studenti calabresi da poco rientrati dopo un’esperienza di studio negli Stati Uniti. Uno dei nostri obiettivi principali è quello di creare nuove opportunità di scambio tra le Università del Sud Italia e quelle americane affinché le nuove generazioni possano contribuire a rendere ancora più forte la partnership tra Stati Uniti e Italia.”