La Raffaele Lamezia liquida in tre set i siciliani della Paomar Siracusa disputando un match molto attento, contro un avversario incerottato ma che ha dato battaglia per tutta la partita.
La Raffaele che deve fare ancora a meno di Stefano Graziano si presenta al Palasparti con la diagonale Ribecca-Palmeri, Mille e Chirumbolo schiacciatori, Paradiso e Vaiana centrali. Libero Mario Sacco.
Risponde Siracusa con Bafumo-Bonaccorsi, Rubino e Caramagno schiacciatori, Maggiore e Germano centrali e Gulisano libero.
La partita è stata molto combattuta, condotta per tutto il tempo dalla Raffaele, tranne in un’occasione nel terzo set.
I gialloblu nei momenti decisivi sono stati bravi a togliere la grinta e la determinazione e a trovare il passo giusto che ha portato poi alla vittoria.
I lametini conquistano così tre punti importanti che permettono di mantenere il secondo posto in classifica in coabitazione con Viagrande CT. Nel prossimo turno i gialloblu saranno impegnati in trasferta a Villafranca contro la Sicily F.lli Anastasi.
Le parole di mister Chirumbolo a fine match: «Avevamo preparato una battaglia contro una squadra molto forte, le loro assenze inaspettate, paradossalmente, ci hanno per certi versi danneggiato, nel senso che abbiamo probabilmente maturato nella testa l’idea che la partita potesse essere semplice e così poi invece non è stato perché i ragazzi del Siracusa hanno dato tutto, come spesso capita nei momenti di difficoltà. I siciliani, anche con l’idea di non avere niente da perdere, hanno secondo me fatto una ottima prestazione, soprattutto in difesa, nell’attacco di posto quattro e nei primi tempi, dove sono stati molto efficaci. Noi abbiamo avuto dei problemi nel prendere le misure, ma chiaramente davanti al nostro pubblico si ritrovano delle energie e riesci a venirne a capo, ma l’approccio non mi è piaciuto assolutamente e abbiamo rischiato veramente tanto. Sono arrivati i tre punti e di questo siamo sicuramente contenti ma dobbiamo necessariamente migliorare sotto questo aspetto, cioè non dobbiamo adeguarci agli avversari ma dobbiamo cercare di trovare uno standard che sia costante altrimenti se perdiamo concentrazione poi rischiamo di incorrere in momenti di passività come come è successo questa sera. Adesso torneremo in Sicilia per una partita a mio modo di vedere se non fondamentale, quasi, per ribadire la nostra candidatura a stare tra le squadre più forti di questo campionato e vedremo a che livello di maturità è arrivata questa squadra contro un avversario che ci aspettiamo agguerritissimo soprattutto tra le mura amiche».
RAFFAELE LAMEZIA: Ribecca, Strangis (L2), Miceli, Sesto, Chirumbolo F., Lorusso, Porfida, Palmeri, Mille, Salmena, Vaiana, Sacco (L1), Paradiso. All. Chirumbolo T.
PAOMAR SIRACUSA: Marsano, Bafumo, Bonaccorsi, Gulisano (L), Caramagno, Emmi, Pappalardo, Maggiore, Germano, Verona, Rubino. All Peluso
Classifica: Letojanni 18, Raffaele Lamezia e Viagrande CT 16, Saber Pa 13, Sicily F.lli Anastasi 10, Aquila Bronte 9, Paomar Siracusa e Diper 5 Frondi 7, Costa Dolci Papiro 3, Tonno Callipo VV 0