Lamezia, Vescio – Piccioni: “Inizio anno scolastico all’insegna dei disservizi e dell’assenza di organizzazione”

Lamezia, Vescio - Piccioni: “Inizio anno scolastico all'insegna dei disservizi e dell'assenza di organizzazione”

“E’ iniziato da oltre due settimane l’anno scolastico e per l’ennesima volta l’amministrazione Mascaro dà prova della più totale assenza di programmazione su ciò che riguarda la vita concreta delle famiglie dei nostri bambini.

Primo tema, che poi rappresenta una priorità assoluta: l’accoglienza e i servizi agli alunni con disabilità. Lo straziante appello pubblico indirizzato alle istituzioni comunali da parte della madre di un bambino con disabilità, nei giorni scorsi, non può assolutamente rimanere inascoltato. Nonostante le normative e i principi di inclusione che dovrebbero garantire a tutti i bambini uguali opportunità, purtroppo a Lamezia in alcune strutture comunali si registrano ancora gravi carenze. Nel 2024 è inaccettabile che i bambini con disabilità debbano fronteggiare ostacoli insormontabili  all’interno degli asili nido. Ben vengano gli interventi avviati con i fondi PNRR per la costruzione di nuovi asili, ma c’è un ordinario che l’amministrazione Mascaro dimostra per l’ennesima volta di non saper gestire. Il grido di disperazione di questa  madre, rivolto proprio ai vertici dell’amministrazione comunale, delinea un quadro davvero emblematico di come l’amministrazione Mascaro stia gestendo – anzi non gestendo –  un tema delicatissimo come quello dell’accoglienza di bambini e ragazzi con disabilità: ostacoli di carattere organizzativo, carenze di figure specializzate per cui basta un’assenza per fare andare in tilt tutto il sistema, costringendo le famiglie a dover trovare soluzioni alternative, quando disponibili, oppure a restare in attesa di una soluzione che poi o non arriva o arriva sempre troppo tardi. Il diritto all’istruzione e alla cura per i bambini con disabilità è sancito da leggi nazionali e internazionali e vale la pena ricordare che anche che il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la Mozione presentata proprio dal consigliere Rosario Piccioni per l’adozione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Ma a cosa serve approvare un atto se poi non viene attuato concretamente?

E ancora: la drammatica carenza di asili nido nella nostra città. Nonostante le  numerose richieste presentate, il Comune sta tardando nel completare le pratiche di accreditamento di molte strutture. Tutto ciò mette in grande difficoltà le giovani coppie che sono di fatto costrette a rinunciare alle agevolazioni economiche previste, come ad es. il bonus asilo nido o altre forme di sostegno.  Questa situazione inevitabilmente contribuisce a incrementare le disuguaglianze sociali ed economiche, penalizzando soprattutto le famiglie con redditi medi e bassi.

Tutto ciò in un contesto generale di mancata programmazione che ha visto, per l’ennesima volta, all’inizio del nuovo anno scolastico, deficit organizzativi che creano disagi concreti a personale scolastico, famiglie e bambini: lavori di ristrutturazione e riparazione, di varia entità, ancora in corso nei primi giorni dell’anno quando si sarebbe potuto e dovuto sfruttare  adeguatamente i mesi estivi, tutto questo causando interruzioni e ritardi nei servizi.

Basti pensare a quanto accaduto a tanti studenti dell’Istituto di Sant’Eufemia che sono stati costretti ad iniziare l’anno scolastico in un plesso concesso dal Comune di Gizzeria con tutti i disagi logistici ed organizzativi per le famiglie che si possono facilmente immaginare. Eppure la circostanza che alcuni locali dell’Istituto di Sant’Eufemia avrebbero dovuto essere oggetto di lavori di ristrutturazione era nota a tutti gli addetti ai lavori da almeno 3 anni: l’amministrazione Mascaro in tutto questo lasso di tempo è stata incapace di trovare una soluzione alternativa, riducendosi alla fine a dover optare per una soluzione di ripiego che certamente è la peggiore per gli alunni e le loro famiglie.

Emerge un quadro – lo registriamo quotidianamente e riceviamo numerose segnalazioni da tante famiglie – di una carenza di programmazione da parte dell’amministrazione Mascaro verso ciò che è di sua competenza per garantire un servizio scolastico di qualità alle famiglie e ai nostri ragazzi. Per l’ennesima volta, e ci auguriamo sia l’ultima, per l’amministrazione Mascaro l’inizio del nuovo anno scolastico è solo occasione di cerimonia: finita la festa, per alunni e famiglie solo disservizi e carenze”.

Così in una nota Lidia Vescio (Pd) e Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune)