“La nomina del generale Giuseppe Vadalà a commissario unico con il compito di realizzare le attività di bonifica del sito di discarica di Scordovillo, è un segnale di grande concretezza da parte dell’esecutivo nazionale poiché esso va nella direzione auspicata della riconquista dello Stato di quella che per troppi anni è stata una enclave di illegalità diffusa.
Più volte ho denunciato anche in sede parlamentare la vergogna di un sito che con i suoi fumi tossici ha infestato con intollerabile frequenza la zona dell’ospedale e il centro città .
Le azioni di bonifica programmate dal governo assumono allora una importanza epocale oltreché un valore simbolico enorme.
L’importante è non fermarsi alle misure, pur irrinunciabili, di natura ambientale.
Rimane infatti sul tappeto il futuro dei cittadini di origine Rom che occupano Scordovillo per i quali bisogna concertare soluzioni abitative concrete.
Il rischio infatti è che, una volta sgomberato Scordovillo 1, si vada a creare una Scordovillo2”.
Così in una nota il deputato Domenico Furgiuele.