“Le dimissioni dell’intero collegio dei revisori e del segretario comunale rappresentano un dato di assoluta gravità nella vita di un’amministrazione, tanto più – come nel caso dei revisori – se accompagnate da precise motivazioni legate agli attacchi subiti da parte di componenti dell’attuale maggioranza guidata dal sindaco Paolo Mascaro. In sostanza, vengono meno due importanti presidi di garanzia e controllo nella vita di un’amministrazione, deputati a sovrintendere le attività di un ente pubblico nel segno del rispetto delle norme e a tutela soprattutto del cittadino.
Da oggi il Comune di Lamezia Terme è privo di questi organi vitali: il venir meno del collegio dei revisori – poi – assume tratti eclatanti, dal momento che siamo a ridosso della discussione in aula proprio del bilancio. Non possiamo dirci sorpresi da quanto sta accadendo, dal momento che come consiglieri in tutte le sedi – a partire dalle sedute del Consiglio comunale – abbiamo più volte lanciato l’allarme sulla decadenza complessiva che sta vivendo la città in tutte le sue articolazioni. Ciò che piuttosto sorprende in queste ore è che il sindaco, la Giunta e la maggioranza non solo non abbiano tratto le conseguenze sulla gravissima situazione che si è venuta a creare ma non abbiano in alcun modo avvertito la necessità di spendere una parola, di esprimere una posizione di chiarezza e spiegare ai cittadini cosa sta accadendo. Un silenzio che in alcun modo si addice alle istituzioni”.
Così in una nota Eugenio Guarascio e Lucia Cittadino, consiglieri comunali Nuova Era.