“Sono tante le problematiche che dovrebbe affrontare la Regione che riguardano Lamezia Terme, dalla sanità alla mancanza d’acqua, dal mare sporco alle infrastrutture e ai trasporti, ma tutto ciò non ci impedisce di chiedere anche altri interventi non indispensabili, ma sicuramente utili all’economia e all’immagine di Lamezia e dei lametini.
Da un Suo comunicato abbiamo appreso che nei prossimi 2 anni si terranno in Calabria tantissimi eventi televisivi di altissimo livello tra cui la manifestazione “L’anno che verrà” nei capodanni 2023 e 2024. Le chiediamo vivamente di tenere in considerazione Lamezia e farli svolgere proprio nella nostra città che ha bisogno anche di queste iniziative che porterebbero molti vantaggi.
Lamezia è collocata in una posizione strategica e ideale, centrale, ben servita da strade, autostrade, ferrovie e aeroporto con strutture ricettive di primo livello e con piazze e strade che possono ospitare qualunque manifestazione.
Nella città da anni si tengono eventi musicali con artisti di grandissimo livello, ma sono tutte iniziative realizzate grazie al contributo di privati e, quindi, sarebbe giusto che anche la Regione contribuisse in prima persona.
Sappiamo che in Calabria e a Lamezia Terme ci sono problematiche più urgenti ma questa iniziativa si avvale di finanziamenti europei e nazionali che, certo, non pregiudicano e non inficiano altri progetti e, quindi, chiediamo a gran voce al Presidente Occhiuto e a tutti coloro i quali possano intervenire a tal proposito di far realizzare “L’anno che verrà” nella nostra città.
Lamezia Terme ha le carte in regola per rappresentare il biglietto da visita dell’intera Calabria in quanto è punto nodale di tanti visitatori, pertanto bisogna valorizzarne l’intero territorio e le bellezze naturali e sfruttarne le potenzialità anche con questi eventi per fornire all’Italia tutta l’immagine di una regione bella, accogliente, vera e con una gran voglia di fare e migliorare”.
Così in una nota il Nuovo Cdu Lamezia.