Lavoro, il PD Lamezia aderisce alla manifestazione del 1° aprile a Napoli indetta dalla FILLEA CGIL e dalla FENEAL UIL

Lavoro, il PD Lamezia aderisce alla manifestazione del 1° aprile a Napoli indetta dalla FILLEA CGIL e dalla FENEAL UIL

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Il Partito Democratico di Lamezia Terme aderisce alla manifestazione del 1° Aprile a Napoli indetta dalla FILLEA CGIL e dalla FENEAL UIL, per difendere  l’occupazione ed il buon lavoro, l’ambiente e la qualità delle nostre città, per la salute e la sicurezza nel settore delle costruzioni, ma anche contro il blocco della cessione dei crediti relativi al superbonus 110% e le modifiche al codice degli appalti. 

“Riteniamo insieme al sindacato – scrive in una nota il segretario cittadino Pd Gennarino Masi – che, oggi l’urgenza, a proposito del Superbonus, è quella di una sua immediata modifica, per evitare di distruggere oltre 100 mila posti di lavoro e soprattutto di escludere milioni di cittadini a basso reddito dalla possibilità di avere una casa più vivibile e sicura, più efficiente in termini energetici, più salubre e con bollette meno care. Ecco perchè è urgente  risolvere con certezza il tema dei crediti incagliati.

Il governo Meloni invece, ha creato aspettative, ha infranto la fiducia dei cittadini che si erano fidati di una legge vigente, l’ha bloccata senza risolvere l’urgenza, creando gravi criticità e gravi ripercussioni economiche, sociali, occupazionali e ambientali. E’ necessario diventare un Paese migliore, più efficiente, sicuro e ambientalmente sostenibile.

Il PD di Lamezia Terme, ritiene che, anche nella prospettiva di attuare la direttiva europea sulle case Green va riorganizzato, riformato e razionalizzato il sistema degli incentivi in edilizia per renderlo sostenibile dal punto di vista economico, perché non bastano incentivi per le detrazioni, ma occorre un fondo nazionale ed europeo mirato all’efficientamento energetico e antisismico”.

Il PD, sostiene infine tutta la piattaforma unitaria di FILLEA CGIL  E FENEAL UIL, ed invita i suoi iscritti, i cittadini, studenti,  pensionati, associazioni ambientaliste, professionisti e imprenditori a partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione dei lavoratori edili.


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