Wanda Ferro su barriere architettoniche stazione ferroviaria Lamezia: “Rfi rispetti i tempi per il secondo sottopasso“

“Rfi ha previsto di realizzare un secondo sottopasso nella stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale dotato di ascensore per il secondo marciapiede. La progettazione è già in corso e l’avvio dei lavori previsto nel secondo semestre del 2024”.

A renderlo noto è il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, che continua a monitorare la questione relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche e il miglioramento dell’accessibilità nello scalo ferroviario, già oggetto di numerose sollecitazioni e interrogazioni presentate nella precedente legislatura. A seguito delle nuove interlocuzioni avute, Rfi ha reso noto avere riqualificato i marciapiedi della stazione e di avere realizzato gli ascensori sui marciapiedi 3 e 4, mentre è in corso di realizzazione l’ascensore sul primo marciapiede.
“Secondo Rfi – aggiunge l’on. Wanda Ferro – in seguito all’analisi dei flussi e all’incremento delle previsioni di utenza viaggiatori, è emersa l’opportunità di realizzare un secondo sottopasso dotato di ascensore e scala fissa, mantenendo entrambe le scale fisse per il sottopasso esistente. La soluzione inizialmente prevista, con il solo sottopasso esistente e l’eliminazione di una scala per inserimento dell’ascensore, non appare infatti più compatibile con lo scenario di previsione dei flussi viaggiatori. E’ importante ora che vengano rispettati i tempi per consentire a persone diversamente abili, anziani, famiglie con passeggini, la possibilità di accedere finalmente con facilità e sicurezza ai binari di uno degli scali ferroviari più importanti della Calabria”. Rfi ha pure reso noto che sono in fase di avvio i lavori di riqualificazione architettonica e strutturale del fabbricato viaggiatori di stazione, compresi gli interventi di adeguamento sismico, mentre è stato di recente concluso l’iter autorizzatorio del progetto di riqualificazione e miglioramento dell’accessibilità e dell’intermodalità grazie al ridisegno di spazi e percorsi  nelle aree esterne.