Lamezia, appello di Rosy Rubino a maggioranza consiliare e centrosinistra: “Non si sostenga più una giunta di sinistra. Gli assessori consegnino le deleghe”

Lamezia, appello di Rosy Rubino a maggioranza consiliare e centrosinistra: “Non si sostenga più una giunta di sinistra. Gli assessori consegnino le deleghe”

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Lamezia, appello di Rosy Rubino a maggioranza consiliare e centrosinistra: “Non si sostenga più una giunta di sinistra. Gli assessori consegnino le deleghe”“A distanza di più di sette anni dal suo primo insediamento è giusto e doveroso che l’amministrazione Mascaro dia risposte del suo operato ai cittadini. Le condizioni disastrose in cui si trova la città certificano in maniera evidente un’azione politica sterile, approssimativa e priva di progettualità. Il fallimento amministrativo è sotto gli occhi di tutti”. Lo afferma Rosy Rubino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia. “Il dato che, però, vorrei sottolineare – aggiunge Rosy Rubino – è di natura strettamente politica. Ci troviamo di fronte ad un sindaco che aveva chiesto di essere candidato ed eletto alla presidenza della Provincia di Catanzaro con la coalizione di centrodestra avvalendosi nello stesso tempo al Comune di Lamezia Terme di una giunta di sinistra. Nel contempo il primo cittadino continua ad attaccare le precedenti amministrazioni comunali di centrosinistra senza considerare che il suo esecutivo appartiene a pieno titolo a questa parte politica come anche sottolineato dall’ex sindaco Gianni Speranza. Qualcosa sicuramente non quadra. Ora mi chiedo: come può la maggioranza consiliare, che ha legami evidenti con i partiti di centrodestra, sostenere una giunta di centrosinistra? Allo stesso modo, perché il centrosinistra lametino non chiede pubblicamente ai “suoi” assessori di riconsegnare al sindaco le deleghe in modo da porre fine a questa sceneggiata? In tali condizioni diventa risibile ascoltare periodicamente gli strali del sindaco che se da un lato attacca i suoi predecessori dall’altro cerca di carpirne i risultati annunciando l’approvazione di un psc adottato nel 2015. Ora basta: si superi questo dilettantismo politico e si ritorni a fare politica. La città non merita un clima di perenne da campagna elettorale”.


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