Lamezia Terme, Rubino e Gianturco (FdI): “Presentate mozione ed interrogazione su misure di contrasto al Covid nelle scuole”

Lamezia Terme, Rubino e Gianturco (FdI): “Presentate mozione ed interrogazione su misure di contrasto al Covid nelle scuole”

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Lamezia Terme, Rubino e Gianturco (FdI): “Presentate mozione ed interrogazione su misure di contrasto al Covid nelle scuole”“Utilizzo dei fondi Covid, interventi nelle scuole per fronteggiare la pandemia e misure di contrasto al Covid”. Sono i punti salienti di una mozione e di un’interrogazione presentate da Rosy Rubino e Mimmo Gianturco del gruppo Fratelli d’Italia al Consiglio Comunale di Lamezia Terme.

“Quasi nulla – affermano i consiglieri comunali – è stato fatto dall’amministrazione comunale nel contrastare la pandemia. La mancanza di programmazione è evidente anche in tale circostanza. Ma è opportuno stimolare l’esecutivo ed il sindaco a prendere, celermente, iniziative appropriate”.

“Per quanto concerne la mozione abbiamo impegnato sindaco e giunta – specificano – a dare avvio ad un intervento straordinario per l’acquisto di sistemi di sanificazione e di termoscanner per gli istituti scolastici di proprietà comunale affinché vengano predisposte adeguate risorse, a valere sui fondi destinati agli Enti Locali ed alla Pubblica Istruzione”.  “Inoltre – aggiungono – abbiamo chiesto di definire le misure per l’installazione nelle aule scolastiche di impianti di ventilazione meccanica, finalizzati al ricambio dell’aria”.

“E’ chiaro – precisano – che l’amministrazione comunale dovrà rendere conto del suo operato e per tali ragioni in un’interrogazione abbiamo, invece, chiesto quali fondi Covid ha avuto a disposizione il Comune di Lamezia Terme e come siano stati utilizzati;  quali protocolli di contrasto al Covid siano stati adottati dall’Amministrazione Comunale per fronteggiare la pandemia;  quali interventi concernenti le competenze dell’amministrazione comunale siano stati effettuatinelle scuole. E’ necessario, inoltre, che si faccia chiarezza sul presunto inutilizzo della terza tranche dei cosiddetti buoni spesa”.

“Attendiamo risposte adeguate da chi è deputato a governare il territorio e, soprattutto, interventi concreti  – concludono – che manifestino sensibilità e azioni mirate alla tutela della salute pubblica”.


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