“Il dovere di onorare Giovanni Falcone non può esaurirsi in un momento celebrativo, per quanto questo sia solenne e intenso, ma nella pratica continua, reale e visibile della legalità. Non occorre essere dei super eroi per migliorare la società e per sconfiggere la mafia, basta fare il proprio dovere. Ciascun mestiere, anche il più umile, ha la sua etica: basta seguirla e il mondo cambia, la mafia arretra.
Giovanni Falcone, con il suo sacrificio, ha insegnato anche questo, non a caso egli è diventato padre costituente di una coscienza civile che non smette di radicarsi tra le nuove generazioni. Ed è questo il risultato più bello che si coglie. E che anche noi vogliamo testimoniare con una partecipazione appassionata alla vita pubblica cittadina, per cambiarla e per ossigenarla nel nome della legalità quotidiana”.
Così si sono espressi i ragazzi di Via Gorizia 20, la sede storica della Lega lametina, durante l’omaggio reso questa mattina a Giovanni Falcone sul lungomare di Lamezia Terme.
Ad accompagnarli il deputato Domenico Furgiuele che si è detto “felice e commosso per la sensibilità mostrata dai nostri militanti in un momento che non è solo ricordo, ma anche e soprattutto di piena consapevolezza che dove c’è mafia c’è infelicità, sotto sviluppo, miseria valoriale. Oggi più che mai le forze democratiche devono coalizzarsi per abbattere quella montagna di merda che guarda minacciosa al futuro dei nostri figli, cioè a dire alle risorse comunitarie con cui la nostra terra dovrà risollevarsi. L’ insegnamento dei giudici Falcone e Borsellino sproni la coscienza collettiva e diventi arma per combattere il malaffare “.