“Nei giorni scorsi, come tanti cittadini in tutta Italia, ho sottoscritto il progetto di legge di iniziativa popolare lanciato dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona per contrastare ogni forma di propaganda, anche online, dei contenuti propri del partito fascista e nazista. Al di là delle legittime differenze politiche, tutti dobbiamo assolutamente ritrovarci in quei valori comuni che sono alla base della nostra Carta Costituzionale che ha le sue radici nella battaglia di forze politiche diverse contro il nazifascismo in nome della libertà e della democrazia.
In questi giorni ho ricevuto numerose segnalazioni da diversi cittadini per non aver potuto sottoscrivere il progetto di legge negli uffici del nostro Comune per mancanza di un’adeguata organizzazione: tutto ciò è inaccettabile. Nell’attuale situazione, essendo noi consiglieri comunali sospesi e viste la difficoltà di allestire banchetti in luoghi pubblici per via del Covid, gli uffici comunali sono l’unico luogo dove è possibile firmare con autenticazione da parte del segretario comunale o di un suo delegato. E’ possibile sottoscrivere fino al 31 marzo. Mi rivolgo ai commissari straordinari perché si attivino per garantire ai cittadini lametini la possibilità di sottoscrivere il progetto di legge negli uffici del nostro Comune. Oltre ai valori fondamentali richiamati nel progetto, l’iniziativa legislativa popolare è uno strumento espressamente garantito dalla Costituzione ed è dovere del nostro Comune mettere i cittadini lametini nelle condizioni di poter partecipare come in queste settimane stanno facendo tanti cittadini in tutta Italia”. Così in una nota Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune).