Lamezia Terme, il 10 febbraio incontro della delegazione della Federazione Prov.le di Catanzaro del PSI con i Responsabili del Centro Protesi INAIL

Lamezia Terme, il 10 febbraio incontro della delegazione della Federazione Prov.le di Catanzaro del PSI con i Responsabili del Centro Protesi INAIL

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Lamezia Terme, il 10 febbraio incontro della delegazione della Federazione Prov.le di Catanzaro del PSI con i Responsabili del Centro Protesi INAILLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Per mercoledì 10 febbraio, alle ore 12.00, è fissato l’incontro, presso i locali della Fondazione Terina di Lamezia Terme, tra una delegazione della Federazione Prov.le di Catanzaro del PSI guidata dalle coordinatrice del Lametino PSI Milena Liotta e i Responsabili del Centro Protesi INAIL.

All’incontro sarà presente il Dr Giorgio Soluri Direttore Centrale Assistenza Protesica e Riabilitazione dell’INAIL per l’attività connessa alla assistenza protesica.

La presenza di Responsabili della Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro si giustifica in relazione all’attività connessa con l’attivazione dei posti letto di riabilitazione assegnati da anni all’Ospedale di Lamezia Terme e per l’attività connessa con il trasferimento del reparto di riabilitazione dall’Ospedale di Lamezia Terme nei locali del Centro Protesi.

“A nostra richiesta – si legge in una nota – ha assicurato che sarà anche presente l’avv. Gennarino Masi, Presidente della Fondazione Terina, che comprende i locali del Polo Integrato ASP-INAIL di Lamezia Terme.

Intendiamo constatare lo stato attuale della struttura e l’attività che vi si svolge nella duplice funzione prevista dalla convenzione Polo Integrato ASP-INAIL che non sembra aver raggiunto i risultati sperati nonostante il grande impegno di Personale e di dotazioni tecnologiche.

Riteniamo – conclude la nota – che dopo tanti anni dalla decisione di attivare un Centro Protesi INAIL nell’area industriale di Lamezia Terme, con la struttura completata e dotata di strumentazioni all’avanguardia e con l’inserimento di personale adeguato per numero e specializzazione, è necessario ora l’impegno per il completamento e per la migliore utilizzazione”.


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