Al via la Decina 2025 del Premio Sila, Marco Lodoli presenta "Tanto poco" alla libreria Mondadori di Cosenza

Al via la Decina 2025 del Premio Sila, Marco Lodoli presenta “Tanto poco” alla libreria Mondadori di Cosenza

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COSENZA – La libreria Mondadori di corso Mazzini, a Cosenza, si prepara ad accogliere, venerdì 21 marzo alle 18, la presentazione del libro “Tanto poco” di Marco Lodoli.
L’evento segna l’avvio ufficiale del percorso che porterà all’assegnazione del Premio Sila ’49, giunto quest’anno alla tredicesima edizione. E si inserisce nella tradizionale rassegna della “Decina”, pensata per far conoscere al pubblico i dieci titoli finalisti selezionati dalla Giuria del Premio. A dialogare con Marco Lodoli, sarà la professoressa Alba Battista, pronta a esplorare i temi e le suggestioni dell’opera, in un confronto che promette di svelare le sfumature e la profondità del testo. L’incontro offrirà anche ai presenti l’occasione di interagire direttamente con l’autore, approfondendo il processo creativo e le ispirazioni che hanno dato vita al romanzo pubblicato da Einaudi.

Marco Lodoli e “Tanto poco”

Scrittore di riconosciuto talento nel panorama letterario italiano contemporaneo, Marco Lodoli presenta al pubblico cosentino “Tanto poco”, opera che si aggiunge alla sua già ricca produzione letteraria. Il libro, edito da Einaudi, è stato selezionato tra i dieci finalisti del Premio Sila ’49, confermando la qualità della scrittura dell’autore e la rilevanza dei temi trattati. L’ingresso all’evento è aperto a tutti gli appassionati di letteratura e cultura. L’atmosfera accogliente della libreria Mondadori, situata nel centralissimo corso Mazzini, farà da cornice a questo importante momento culturale e creerà un’opportunità di incontro e scambio per la comunità letteraria.

La Decina 2025 e il Premio Sila ’49

Il Premio Sila ’49, giunto alla sua tredicesima edizione, rappresenta uno dei riconoscimenti letterari più significativi del panorama nazionale. La “Decina” costituisce la fase finale del Premio, durante la quale vengono presentati al pubblico i dieci libri finalisti selezionati dalla Giuria. Ogni opera viene illustrata dal suo stesso autore in un evento dedicato, offrendo così la possibilità di approfondire i contenuti e conoscere gli scrittori in corsa per l’ambito riconoscimento.

La presentazione del libro di Marco Lodoli inaugura questo ciclo di incontri, segnando l’inizio di un percorso culturale che animerà la città di Cosenza nei prossimi mesi. Gli appassionati di letteratura avranno l’opportunità di scoprire le opere in competizione e di partecipare attivamente al dibattito culturale che caratterizza questa prestigiosa manifestazione letteraria.

LA SCHEDA DEL LIBRO

Marco Lodoli, Tanto poco, Einaudi

L’amore da lontano, l’amore che non si sporca con la vita, l’amore puro, assoluto, incrollabile: il nuovo romanzo di Marco Lodoli racconta la passione silenziosa e implacabile di una bidella per un professore che non si accorge di nulla, troppo preso dalle sue ambizioni artistiche, dall’illusione di essere diverso dagli altri, dalle sue piccole vanità. Matteo è un insegnante, ma anche uno scrittore: prometteva bene, poi però si è smarrito. E lei non ha mai cessato di amarlo, ma a che prezzo? Per difendere quella rosa bianca dal fango della vita ha dovuto essere inflessibile, feroce, spietata. Rinunciare a tutto. Marco Lodoli ci porta al centro di un sentimento travolgente che è rincorsa e fuga, smania e tensione verticale, sogno che niente e nessuno deve interrompere: una finzione folle, e proprio per questo più forte di ogni realtà. Una bidella e un professore, due esistenze parallele che forse non s’incroceranno mai, o forse si toccheranno per una notte soltanto, in un abbraccio che profuma d’amore e gratitudine, d’illusione e di oblio. «Tanto poco» basta per essere felici, bisogna solo respingere il mondo e consegnarsi a un’ossessione assurda e bellissima.

Marco Lodoli

Scrittore, giornalista e insegnante italiano, è nato a Roma il 22 ottobre 1956. La sua opera letteraria è caratterizzata da uno stile narrativo che esplora la realtà urbana e le dinamiche sociali con uno sguardo attento e sensibile. I suoi romanzi e racconti spesso si concentrano sui temi del viaggio, della morte e del rapporto tra l’individuo e l’altro, con particolare attenzione alle figure emarginate e ai “diversi”.

Lodoli è anche noto per il suo impegno nell’ambito dell’istruzione, avendo lavorato come insegnante di lettere in un istituto professionale. Questa esperienza ha influenzato la sua scrittura, portandolo a riflettere sul ruolo della scuola e sull’importanza dell’educazione.

Tra le opere più conosciute: “Snack Bar Budapest” (1987), “Cani e lupi” (1996), vincitore del Premio Palazzo al Bosco, “Il vento” (1997), vincitore del Premio Grinzane Cavour, “Isole. Guida vagabonda di Roma”, “Il preside” (2020).

Oltre alla narrativa, Lodoli ha scritto anche saggi e articoli di giornale, collaborando con diverse testate.


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