Lamezia Terme si appresta a celebrare un importante anniversario: il centenario dalla nascita di Franco Costabile, poeta coraggioso e rivoluzionario, nato il 27 agosto 1924 nella contrada “Mirajha”.
A cento anni dalla sua nascita, la città rende omaggio a un intellettuale raffinato e pungente, che attraverso i suoi versi ha raccontato l’anima della sua terra e i personaggi che la abitavano. Con la sua poesia, Franco Costabile ha dipinto senza sconti la società contadina, evidenziando la fame di serenità e di rivincita, invitando tutti a reagire e ribellarsi.
Le sue poesie sono veri e propri affreschi di emozioni e ricordi, in cui ogni colore rappresenta un elemento della sua terra: il giallo del sole ardente delle estati, il verde degli ulivi che resistono a ogni avversità, il marrone delle coperte che scaldano gli inverni, e il bianco del silenzio dell’omertà. Ogni componimento è un pugno allo stomaco, un richiamo alle responsabilità individuali e collettive.
La città di Lamezia Terme, con l’intento di non dimenticare questo grande poeta e, prima di tutto, l’uomo coraggioso che è stato, si sta adoperando in molte iniziative.
L’Associazione Via degli Ulivi di Franco Costabile dal 2006, porta avanti iniziative per conservare le tradizioni culturali, in quei luoghi che il poeta ha amato e vissuto nella sua giovinezza, affinché non vengano abbandonati.
In occasione del centenario, sabato 31 agosto 2024, si terrà un convegno presso il Parco Tramonte e Cristiano in contrada Gancia. L’evento sarà aperto dal saluto della presidente dell’Associazione, Franceschina Adriana Isgrò, e sarà introdotto dal Prof. Luigi Mariano Guzzo dell’Università di Pisa. Seguirà l’intervento del Prof. Filippo D’Andrea, che arricchirà l’incontro con una relazione sul tema.
Il Maestro Fiore Isabella interpreterà alcune poesie di Franco Costabile, donando un tocco poetico e profondo all’evento. La giornata si concluderà con un’anteprima del musical “Via degli ulivi”, scritto da Chiara D’Andrea, che vedrà la partecipazione della cantante Caterina Daniele, accompagnata dai chitarristi Giuseppe Andricciola e Paolo Zaffino.
Sarà un’occasione imperdibile per celebrare un uomo e un artista che ha saputo dare voce alle profondità della sua terra e della sua gente. Un giorno di cultura e arte, in un ambiente che riflette lo spirito e l’eredità di Franco Costabile.