Una serata di emozioni, riconoscimenti e celebrazione della cultura, dell’arte e dell’impegno, la seconda edizione del Premio “Re Italo, terre degli Enotri” che si è svolta presso il Chiostro San Domenico di Lamezia Terme.
L’evento promosso dal Circolo Acli Don Saverio Gatti, da Acli Terra Calabria e dall’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), con i patrocini di Lamezia Europa SPA, Fondazione Augurusa e Comune di Lamezia Terme, è stato caratterizzato dalla presenza di diverse realtà culturali, imprenditoriali e personalità, i quali hanno ricevuto il Premio Re Italo in segno di gratitudine ed ammirazione per essersi contraddistinti nei rispettivi settori di appartenenza. “Re Italo nella Terra degli Enotri per un cammino rigenerativo contemporaneo illuminato e progredito”, è stato il tema introduttivo dell’evento, coordinato da Massimo Mercuri, che ha visto relazionare il presidente del Premio “Re Italo Terredegli Enotri” Pino Campisi, la Docente UNICAL Giovanna De Sensi Sestito, il presidente di Lamezia Europa SPA Leopoldo Chieffallo e il presidente della Fondazione Antonio Emanuele Augurusa Francesco Augurusa.
“Queste sono le occasioni per riaffermare uno stile relazionale e di umanità che in parte avevamo smarrito – dichiara il fautore del Premio, Pino Campisi –. Abbiamo saputo mettere insieme, anche con questa seconda edizione, cultura e impresa, perché convinti che la Calabria di questo secolo ha bisogno sempre più di una nuova visione creativa. Il nostro compito è di ascoltare e dissodare questo territorio regionale di Re Italo e degli Enotri, per lungo tempo lasciato nell’oblio“.
Si è passati, subito dopo i saluti del Sindaco Paolo Mascaro, alla premiazione con la consegna degli attestati Re Italo da parte di autorevoli premianti, i destinatari sono stati:
Max Marra – artista, pittore e scultore che per l’occasione ha creato un’opera raffigurante proprio Re Italo.
Raffaele Trapasso – ricercatore OCSE
Azienda “Aliva” – produzione di oggetti artigianali e complementi di arredo
Gianni Cortese – floral designer
Polo Museale di Soriano Calabro, ritirato dalla direttrice Mariangela Preta
Eremo di Soreto con la presenza di Padre Pino Muller eremita
Azienda agricola olivicola Alfonsina Cosentino di Cariati (CS)
Salvatore Tarantino – imprenditore artigiano di Spezzano Piccolo (CS)
Armando Taliano Grasso – docente Unical e scrittore
Museo del bergamotto Reggio Calabria, con la presenza di una delegazione dell’Accademia del Bergamotto con a capo Vittorio Caminiti
Azienda apicoltura Galati di Curinga (CZ)
Antonio Palmieri dirigente pubblico, premio assegnato nell’edizione 2023 ma che non avendo avuto possibilità di presenziare allora alla manifestazione è stato ritirato in questa edizione.
Tre premi speciali sono stati assegnati alla memoria e ritirati dai rispettivi familiari:
Sharo Gambino – scrittore, giornalista, autore di testi teatrali
Domenico Romano Carratelli – Avvocato, già Presidente Consiglio regionale, bibliofilo
Vincenzo Costanzo – imprenditore di Lamezia Terme.
L’evento è stato caratterizzato dalla presenza anche di diverse realtà imprenditoriali artigianali ed agroalimentari che hanno esposto prodotti di nicchia e di eccellenza ed apprezzati dal numeroso pubblico presente.