Sabato sera, in quel corgiuolo di cultura che è diventata la Biblioteca Comunale del comune di San Mango d’Aquino, hanno presentato il loro “Concerto a Menù”, due Masterchef della musica: Lorenzo Parisi (violino) e Giuseppe Maiorca (pianoforte).
In una sala gremita e alla presenza del Sindaco e di quasi tutti i consiglieri comunali di San Mango d’Aquino, il Maestro Alfredo Chieffallo, organizzatore dell’evento, ha presentato i due artisti che legati da una amicizia trentennale hanno fatto tappa a San Mango in un tour che li ha visti in molte città italiane.
Originale il titolo dato allo spettacolo: “Concerto a Menu”. I due mastri hanno proposto un concerto che ha spaziato con libertà fra capolavori musicali di tutti i tempi, estrapolando arie o preludi e intermezzi sinfonici eseguendoli fuori dal contesto integrale e proponendoli, cosa non consueta, in ambito cameristico.
Come ogni menù che si rispetti, duo ha proposto:
Antipasto: T. Vitali – Ciaccona
Primo: E. Grieg – 1° tempo da Sonata op.45
1°Secondo: L. van Beethoven – Romanza op.50
Sorbetto: C. Gardel – Por una cabeza
1°Secondo: E. Grieg – dalla Sonata n. 3 in Do minore per violino e pianoforte, op. 45
Dessert: L. van Beethoven: Scherzo da Sonata “La Primavera”
J. Brahms: Scherzo da FAE Sonata
Un concerto brillante, che ha entusismato i presenti che al termine del concerto, in piedi e con un lunghissimo applauso hanno richiamato i due musicisti ad esibirsi. Loro per non deludere, hanno salutato il pubblico offrendo il Caffè: Over The Rainbow di Harold Arlen.
Al termine del concerto, il sindaco del Comune di San Mango d’Aquino, Gianmarco Cimino, nel suo intervento ha ringraziato i due maestri manifestando il proprio sentimento di orgoglio per avere avuto a San Mango due musicisti di livello internazionale. Inoltre, ha sottolinendo come la biblioteca, in fase di ristrutturazione, è diventata un punto di riferimento culturale per San Mango d’Aquino e per il circondario. Infine ha ringaziato l’organizzatore, il Mastro Alfredo Chieffallo, per l’impegno e la passione che fanno vivere alla comunità locale eventi musicali di elevato valore culturale. Il maestro Giuseppe Maiorca ha salutato il Sindaco ricordando che 44 anni fa aveva già suonato a San Mango d’Aquino, quando dove ora c’è la biblioteca, allora c’era un mercato.
A chiusura della serata il Maestro Chieffallo ha ringraziato i musicisti, il sindaco con i consiglieri comunali presenti, tutti gli intervenuti e tutte le associazioni che hanno contribuito e contribuiscono agli eventi musicali proposti, in particolare A.M.A Calabria, gli Amici della Musica.
Chi sono i due maestri?
Lorenzo Parisi, allievo del M° Riccardo Brengola, si è diplomato in violino presso il Conservatorio “Rossini” di Pesaro, proseguendo la propria formazione con Pavel Vernikov. In quegli anni, numerosissimi sono stati gli incontri con altri autorevoli maestri che gli hanno consentito di approfondire lo studio del violino e della musica da camera. Ampia e qualificata la carriera professionale che lo ha visto impegnato in attività sinfoniche e da camera con l’Orchestra Rossini di Pesaro, l’Orchestra Romana Internazionale, l’Orchestra da Camera di Belluno, l’Orchestra Philharmonia Mediterranea, l’Orchestra da Camera di Bruxelles, ecc. Fra tutte queste attività spicca quella svolta con CARME (formazione composta da solisti del Teatro alla Scala) con cui ha suonato in alcune delle sale più prestigiose d’Italia e di Francia. Vincitore nel 1991 di una borsa di studio della CEE, ha collaborato da solista con musicisti di fama internazionale come F. Cusano, S. Kimanen e A. Bonucci; ed in orchestra con illustri direttori e strumentisti quali Muller, Franci, Canpori, Sasson, Gardford, Pradella, Mayer, Rossi, Oppitz, Carmignola, ecc. Ha realizzato oltre centinaia di concerti suonando nei principali centri italiani ed europei. Ha registrato per la RAI da solista e con orchestra. Già Direttore Artistico del Festival di Musica da Camera Italiana (1992 – 1995), dal 1994 è Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “Quintieri”. Dal 2014 al 2017 è stato Direttore Artistico del Teatro di tradizione “Alfonso Rendano” di Cosenza e della sua Orchestra Sinfonica. Nel 2015 è stato nominato socio dell’Accademia Cosentina, una delle istituzioni culturali più antiche d’Italia (anno 1511). Suona un Antonio Sgarbi del 1909.
Giuseppe Maiorca, di origini siciliane, ha iniziato a suonare il pianoforte fin dall’età di sei anni sotto la guida del maestro Luciano Luciani, poi di Valentino Di Bella e Antonio Di Donna. Il maestro Elvio Leggiero è stato il suo insegnante di composizione in conservatorio. Ha continuato a perfezionarsi con Michele Marvulli e Bruno Mezzena; inoltre, per molti anni, in Francia ed in Italia, è stato allievo di Aldo Ciccolini, sodalizio prima didattico, poi di grande amicizia, che ha improntato fortemente tutta la sua carriera artistica. Dopo il Diploma italiano, la sua intensa formazione accademica è stata coronata dall’ARCM Performing Diploma, che ha conseguito presso il Royal College of Music di Londra con Menzione d’onore. Il suo grande repertorio solistico, che testimonia una costante ed appassionata ricerca, oltre alla tradizione vanta anche interpretazioni di opere musicali poco eseguite, in particolar modo di autori appartenuti al Novecento
italiano. Da oltre quarant’anni tiene concerti in tutte le maggiori città italiane e in Spagna, Francia, Svizzera, Grecia, Belgio, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Russia. Le sue masterclass di perfezionamento pianistico sono state seguite da studenti di prestigiose istituzioni. Vanta collaborazioni cameristiche con strumentisti di fama internazionale: Timofei Dokshitzer, Hidetaro Suzuki, Marçal Cervera, Arturo Bonucci, Alain Marion e Maxence Larrieu. Fa parte di prestigiose giurie di concorsi di esecuzione musicale nazionali e internazionali. Dal 1981 è docente di Pianoforte presso il Conservatorio di Cosenza. Dal 2018 ha avviato un’importante collaborazione didattica con l’Accademia Musicale “Gustav Mahler” di Trebisacce (CS). È Presidente dell’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri”, l’ente di tradizione musicale più rinomato della città di Cosenza e tra i maggiori del Meridione d’Italia.