TROPEA – La qualità dei contenuti, la riconoscibilità ed il prestigio nazionale ed internazionale dei protagonisti coinvolti, la capacità di condivisione inter-istituzionale, imprenditoriale e di co-marketing a tutti i livelli e, su tutte, la riuscita valorizzazione esperienziale della Cipolla Rossa come Marcatore Identitario Distintivo della Calabria Straordinaria, come icona del Made in Calabria e dello stesso Made in Italy e, quindi, come uno degli strumenti di sviluppo locale, rappresentano insieme una delle soddisfazioni più belle e replicabili di quella che era e resta la nostra concezione dell’industria turistica e la bussola per i prossimi mesi ed anni.
Era esattamente questo – dichiara il Sindaco Giovanni Macrì, esprimendo apprezzamento per il successo fatto registrare dalla tre giorni de La Tropea Experience conclusasi ieri sera (domenica 24 settembre) – uno degli obiettivi strategici che ci eravamo dati sin dalla stesura del nostro programma elettorale e poi politico-amministrativo: fare anche della nostra Cipolla Rossa una leva formidabile di destagionalizzazione e di internazionalizzazione della destinazione Tropea, investendo in questo caso sul coinvolgimento e sulla presenza di chef ed stakeholder dell’universo dell’agroalimentare e dell’enogastronomia nel mondo, come ambasciatori di territori, di identità e di futuro.
La ricchezza di spunti e contributi che ha distinto tutti i momenti di approfondimento di questi tre giorni vissuti intensamente nel Principato, il confronto prezioso – sottolinea – con militanti della terra e star del cibo di qualità e di tutte le sue declinazioni a tavola, lo spaccato interessantissimo sul valore economico ormai indiscutibile del turismo enogastronomico e di quello esperienziale, la grande bellezza dei partecipatissimi show cooking in piazza con artisti dei fornelli che hanno saputo declinare come mai fino ad ora un prodotto autentico della Calabria che emoziona e, infine, la variegata e distintiva presenza internazionale (in primis la forte ed autorevole presenza giapponese) a fine settembre per i vicoli e gli affacci del nostro borgo ha sancito – conclude Macrì complimentandosi con il presidente e col direttore marketing del Consorzio di Tutela Giuseppe Laria e Daniele Cipollina – un punto di non ritorno nella sinergia pubblico-privato sperimentata e soprattutto nell’evoluzione di un evento che, rispetto alle incertezze ed alle improvvisazioni delle prime edizioni, è oggi finalmente strutturato, consolidato e maturo per ulteriori prospettive.