AMA Calabria, Pippo Pattavina in “Uno, nessuno e centomila” a Lamezia Terme

AMA Calabria, Pippo Pattavina in “Uno, nessuno e centomila” a Lamezia Terme

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La quintessenza del teatro che esprime i mille volti dell’essere umano. Per una stagione teatrale che punta alla qualità come quella di AMA Calabria, non poteva mancare un’opera nata dal genio di Luigi Pirandello. “Uno, nessuno e centomila” è uno dei lavori pirandelliani più conosciuti, in grado di offrire una visione completa e attuale di ciò che l’animo umano affronta nel corso della vita. Andrà in scena venerdì 24 febbraio al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, alle ore 21. Lo spettacolo fa parte della stagione teatrale di AMA Calabria, sostenuta dal Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo e dalla Regione Calabria.

Uno spettacolo che porta in sé l’essenza pura del teatro e dell’essere attori, tanto sul palcoscenico, quanto nella vita di tutti i giorni, indossando le famose maschere che tanto spesso Pirandello ha nominato nelle sue opere. “Uno, nessuno e centomila”, nella sua versione teatrale più moderna e umoristica, è diretta da Antonello Capodici e ha come protagonisti l’istrionico Pippo Pattavina, nel ruolo del personaggio centrale Vitangelo Moscarda, e la bravissima Marianella Bargilli che interpreterà il duplice ruolo della moglie Dida e della quasi amante Anna Rosa.

L’opera affronta la crisi d’identità in maniera sarcastica e ha come punto di partenza l’osservazione di Dida. Secondo lei, Vitangelo ha il naso che pende a destra e questo provocherà nel protagonista il non riconoscersi come il Moscarda che credeva di avere un naso dritto. Un incipit comico che aprirà le porte a riflessioni profonde e ad un’analisi attuale della società che ci circonda.

Con Pattavina e Bargilli, sul palcoscenico vi saranno anche gli attori Rosario Minardi, Giampaolo Romania e Mario Opinato a fare da interpreti in questo spettacolo che porta in scena il passaggio dalla Ragione alla Follia.

Il teatro e Pippo Pattavina sono un’unica cosa. Ha in comune con Pirandello i natali siciliani e per la sua notorietà è definito attore, cantante e intrattenitore. Nel corso dei suoi 65 anni di teatro, tra gli altri, ha lavorato con Giorgio Albertazzi nel “Riccardo III” e ha fatto parte dello spettacolo “Il comico e la spalla”, scritto da Vincenzo Cerami e musicato da Nicola Piovani. Istrionico, ha prestato il suo talento anche alla televisione in fiction conosciute come “Il commissario Montalbano” e “Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo”.

Marianella Bargilli calca il palcoscenico da giovanissima, studiando ogni piccola particolarità del teatro. Ha ricoperto la parte di un’amazzone nel film “Hannibal” di Ridley Scott, ma è il teatro ad essere il suo vero habitat naturale. Interpreta ruoli che vanno dalla teatralità più classica a quella moderna e contemporanea, diretta da celebri registi come Geppy Gleijeses e Antonio Calenda. “Io, l’erede”, “Eracle di Euripide”, “Il giuoco delle parti”, “Miseria e Nobilità”, sono solo alcune delle grandi pièce a cui ha preso parte.


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