Tornano, con le festività natalizie, gli eventi dell’Antico Mulino delle Fate e del Festival delle Erranze e della Filoxenia. Nei dieci giorni centrali, fra il 25 dicembre ed il 6 gennaio, si svolgeranno, infatti, all’Antico Mulino delle Fate (che, ricordiamo, è sito nella Valle del Torrente Canne, alle spalle del Castello Normanno-Svevo di Nicastro, a Lamezia Terme, a cinque minuti di camino dall’imbocco di via Niola) una serie di manifestazioni in tema di recupero della memoria, della cultura e delle tradizioni locali, due delle quali sotto l’egida del Festival delle Erranze e della Filoxenia (il Presepe Vivente del Reventino e la conversazione fra Francesco Bevilacqua e Ginevra Dell’Orso), per le quali saranno successivamente diramati appositi comunicati con maggiori informazioni.
Ecco, in estrema sintesi, il programma.
Domenica 25 Dicembre ore 17,00: Babbo Natale attende al Mulino tutti i bimbi, ricordando loro che “E’ Natale ogni volta che facciamo nascere l’amore nei nostri cuori”.
Lunedì 26 dicembre dalle ore 17,00 alle ore 19,00: nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, prima giornata del presepe vivente “Allu Mulinu u Prisepiu du’ Rivintinu”.
Da martedì 27 dicembre a sabato 7 gennaio: visite guidate quotidiane al Bosco delle Fate, nella Valle del Torrente Canne, per gruppi e famiglie (due turni: ore 10,30 ed ore 14,30).
Martedì 27 dicembre ore 14,30: visita guidata al Bosco delle Fate insieme ai nostri amici a quattro zampe e un premio per il cagnolino più natalizio.
Mercoledì 28 dicembre ore 17,30: nella rassegna “Macinare Cultura”, “Rimimbrandu, allu cantu du’ parmiantu”, conversazione del poeta Ciccio Scalise con viaggio in versi fra gli antichi mestieri.
Giovedì 29 dicembre ore 18,00: nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, in collaborazione con Grafichè Editore, nella rassegna “Restare, tornare, approdare: la Calabria è un destino”, dialogo fra gli scrittori Francesco Bevilacqua e Ginevra dell’Orso. Letture di Giancarlo Davoli.
Sabato 31 dicembre ore 9,30: nella rassegna “Fare Ecologia”, “Gesti Gentili per Mamma Natura”, con dimostrazioni pratiche e spunti di riflessione.
Sempre sabato 31 dicembre ma alle ore 17,00: “La notte del racconto”, giochi e racconti per i più piccoli.
Domenica 1° gennaio ore 11,00: messa alla Chiesa di Santa Lucia e, subito dopo, al Mulino, apertura al pubblico della “Biblioteca del Bosco Don Vittorio Dattilo”, con la presenza dello stesso Don Vittorio, del Sindaco avv. Paolo Mascaro, e l’Assessore alla Cultura prof. Giorgia Gargano.
Martedì 3 gennaio ore 9,30: pittura estemporanea per ragazzi (ma aperta anche agli adulti) con la collaborazione di “Quelli che il Parco” e de “La piccola accademia del tempo libero”, con premiazione finale alla presenza del maestro Maurizio Carnevali.
Sempre martedì 3 gennaio ma alle ore 17,30: nella rassegna “Macinare Cultura”, “Allu Mulinu ‘i Tabelloni i Santa Lucia”, con una riflessione di Don Vittorio Dattilo.
Giovedì 5 gennaio ore 9,30: “La casa nel bosco”, laboratorio di architettura per bambini, con costruzione di modellini di case naturali con i materiali che offre il bosco, con l’architetto Rosa Anzalone e la Scuola di Creatività in Roma.
Sempre giovedì 5 gennaio ma alle ore 17,00: “La notte del racconto”, giochi e racconti per i più piccoli.
Venerdì 6 gennaio alle ore 1,00 del mattino: “A notti da Strina”, evento dedicato all’antica tradizione delle strine. Il Mulino accoglierà i vari gruppi di “strinari” ed insieme canteremo “A strina alla Fata Gersomina”.
Sempre venerdì 6 gennaio dalle ore 17,00 alle ore 19,00: nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, seconda giornata del presepe vivente “Allu Mulinu u Prisepiu du’ Rivintinu”.