MARTONE – Sabato 5 e domenica 6 novembre 2022 si terrà a Martone la grande e rinomata Sagra della Castagna con i tanti ottimi prodotti dell’enogastronomia locale e l’artigianato.
La manifestazione è organizzata dalla Pro loco di Martone San Maria di Bucito con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dell’Associazione “I Girasoli”. Iniziata diversi anni fa con lo scopo di far conoscere e degustare un frutto molto ricercato per le sue proprietà nutrizionali ed estremamente genuino, oggi si conferma appuntamento imperdibile per tutto il territorio.
Una festa della castagna apprezzata in tutta la regione con visitatori che potranno degustare le eccellenze enogastronomiche locali e passeggiare tra gli artigiani e le loro creazioni. Il centro storico per l’occasione sarà reso ancora più incantevole grazie al lavoro dei soci della Pro loco e ai tanti volontari, che sono già al lavoro da giorni per rendere indimenticabile l’esperienza dei visitatori. Il borgo verrà personalizzato ed impreziositodalla scenografia autunnale, rendendo la partecipazione coinvolgente, unica e davvero imperdibile.
Non mancheranno la musica dal vivo, con lo spettacolo del sabato dal nome “Basta odio” alle 21:30 in Piazza Vittorio Emanuele, e l’intrattenimento per i bambini, con la presenza domenica dei personaggi “Topolino e Minnie” che saranno itineranti nel centro.
Intenso anche il programma di domenica pomeriggio in Piazza Matteotti. Alle 16:30 un saluto da parte della locride al neoeletto Senatore Marco Lombardo che incontrerà la comunità e gli amministratori locali. Un momento di sensibilizzazione sul territorio, le sue criticità e gli obiettivi futuri.
Seguirà il convegno organizzato dall’Amministrazione Comunale dal titolo “Piani di gestione e assestamento forestale e occasioni di sviluppo delle aree interne” con la presentazione del piano comunale.
Ma come detto al centro di tutto ci sarà la castagna, vera ed indiscussa protagonista della due giorni martonese. Caldarroste, dolci e pietanze dedicate a questo delizioso frutto autunnale. La Pro loco ormai si segnala come una delle più attive della locride, in prima linea per la valorizzazione locale.