Scalea, 45enne arrestato dai Carabinieri per tentata estorsione, rapina e atti persecutori

Scalea, 45enne arrestato dai Carabinieri per tentata estorsione, rapina e atti persecutori

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Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Scalea hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di un 45enne del posto per i reati di tentata estorsione, rapina e atti persecutori.

La meticolosa attività di indagine condotta dai Carabinieri della Stazione attraverso l’escussione di molteplici persone informate sui fatti supportate da riscontri oggettivi, con il costante ed ininterrotto coordinamento della Procura della Repubblica di Paola, ha permessodi raccogliere plurimi elementi a carico dell’indagato che, con reiterate condotte, ha minacciato e molestato il titolare di un noto esercizio commerciale di Scalea e la moglie di quest’ultimo cagionando loro un perdurante e grave stato di ansia e paura. Il 45enne, in più occasioni, si era recato presso l’esercizio pretendendo indebitamente somme di denaro, rivolgendo minacce, anche di morte, nei confronti del proprietario: in particolare gli avrebbe anche prospettato di bruciargli il locale nel caso in cui non avesse ottemperato alla sua richiesta. Sono seguiti anche appostamenti sotto casa delle persone offese e pedinamenti da parte del 45enne. In una circostanza quest’ultimo, a bordo di un motoveicolo, ha inseguito l’autovettura sulla quale viaggiavano le vittime e ha tagliato loro la strada costringendoli ad arrestare la marcia. Ha poi colpito con calci l’auto e, avvicinandosi al finestrino aperto lato passeggero, ha tentato di sferrare un pugno al volto dell’uomo; approfittando di tale momento ha strappato con forza un braccialetto in oro indossato dalla vittima.

Le condotte appena descritte, particolarmente gravi, appaiono ancor più allarmanti se si considera che le persone offese conoscevano solo di vista l’indagato, che abita nel loro stesso complesso residenziale, ma di non aver avuto con lui alcun rapporto economico in sospeso.

Il procedimento è tuttora nella fase delle indagini preliminari pertanto l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza di natura irrevocabile.

È sempre massima l’attenzione della Procura della Repubblica di Paola e dei Carabinieri della Compagnia di Scalea su tale tipo di reati. Occorre ribadire, in ogni momento, l’importanza del denunciare episodi simili presso le varie Stazioni Carabinieri dislocate sul territorio e, in caso di urgenza, contattare prontamente il numero d’emergenza 112.


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