Continua senza sosta la campagna di controllo dei militari dell’Arma dei Carabinieri nei confronti di opifici oleari presenti sul territorio.
Nella mattinata del 22 novembre us., i militari della Stazione Carabinieri di Caccuri, unitamente a personale dell’Arpacal, nell’ambito del mirato servizio hanno deferito in stato di libertà due persone del posto, un 51enne e una 52enne, entrambi titolari di due frantoi oleari.
I militari, nel corso del controllo ai due frantoi riscontravano violazioni in materia ambientale in quanto, nel primo stabile era presente uno scarico abusivo delle acque vegetali derivanti dalla lavorazione delle olive, che venivano scaricate direttamente nei campi limitrofi bypassando le vasche di raccolta; all’esterno del secondo frantoio invece veniva individuato un grande accumulo di rifiuti – composti da materiale organico derivante dal processo di molitura delle olive – in mancanza della prevista autorizzazione.
L’Arma dei carabinieri continua quindi con l’opera di sensibilizzazione sul delicato tema ambientale, tramite servizi preventivi e repressivi mirati al contrasto di ogni forma di illegalità a tutela della salute e alla salvaguardia del patrimonio naturalistico.