Nei giorni scorsi, nell’ambito dei controlli volti al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro hanno individuato – e denunciato per i reati di commercializzazione di prodotti falsi e ricettazione – 5 soggetti extracomunitari che detenevano per la vendita merce contraffatta e non sicura per la salute dei consumatori.
Le attività, appositamente poste in essere dai finanzieri della Compagnia Soverato nel periodo di massima affluenza turistica, sono state sviluppate mediante il monitoraggio del mercato settimanale e del litorale: il costante controllo del territorio ha consentito di individuare gli spostamenti dei soggetti coinvolti e le modalità di vendita della merce ed ha permesso, altresì, di sottoporre a sequestro circa 900 articoli – capi d’abbigliamento, calzature, borse, occhiali e accessori – realizzati con materiali scadenti e potenzialmente nocivi per la salute, nonché recanti loghi e marchi, abilmente falsificati, di note case produttrici e maison di lusso.
Una stima preliminare effettuata sulla merce sequestrata ha permesso di quantificare il suo valore in circa € 17.000,00, proventi illeciti potenzialmente utilizzabili per moltiplicare situazioni di illegalità, alimentando ulteriormente il circuito della contraffazione, del lavoro nero, dell’evasione fiscale, del riciclaggio e della criminalità organizzata.
L’azione della Guardia di Finanza nello specifico settore mira a salvaguardare il tessuto produttivo originale, soprattutto quello italiano, sempre più esposto agli effetti dannosi della contraffazione: contrastare questo fenomeno contribuisce, infatti, a creare le condizioni per rafforzare la competitività delle aziende, assicura gettito fiscale salvaguardando, altresì, la crescita del Paese e, nel contempo, garantisce le condizioni di salute di tutti i cittadini, certi di acquistare merce originale, non prodotta con materiali dannosi.