Ieri, prima dell’alba, è giunta una telefonata alla Centrale Operativa della Questura di Catanzaro, per segnalare il furto di un ciclomotore che era parcheggiato in una via della città.
Coordinati dagli operatori del 113, i poliziotti della Squadra Volante attivavano immediatamente le attività di ricerca, e avvalendosi anche delle telecamere di videosorveglianza, in brevissimo hanno fermato un diciannovenne e due ragazzi, noti per i loro precedenti di Polizia.
Dopo la ricostruzione delle circostanze e la dinamica del furto aggravato in concorso, l’adulto è stato arrestato e posto ai domiciliari su disposizione del P.M. di turno, mentre i due minori sono stati denunciati in stato di libertà, ed affidati ai genitori su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni.
Il ciclomotore è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
L’altro arresto, per il reato di evasione, è avvenuto nel pomeriggio di lunedì.
Nel corso dei servizio di controllo del territorio nel centro di Catanzaro, gli Agenti della Squadra Volante hanno riconosciuto un 55enne pregiudicato, che in violazione del regime degli arresti domiciliari cui è sottoposto, camminava sulla via in cui si trova la propria abitazione.
Nell’udienza per direttissima, il Giudice ha convalidato l’arresto di B.C. e disposto il ripristino del regime domiciliare.