Catanzaro, contrasto alla contraffazione e ricettazione tramite il web, sequestrati centinaia di capi provenienti dalla Bulgaria

Catanzaro, contrasto alla contraffazione e ricettazione tramite il web, sequestrati centinaia di capi provenienti dalla Bulgaria

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Prosegue il piano di intensificazione dei controlli effettuati da parte dei militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, volta al contrasto della contraffazione.
Nel periodo che anticipa il Natale i finanzieri del gruppo di Catanzaro, nell’ambito di un’attività volta al contrasto della contraffazione e alterazione di marchi e segni distintivi, nonché all’introduzione dello stato di prodotti con marchi contraffatti, hanno effettuato un accertamento nei confronti di un soggetto residente nel comune di Catanzaro dedito alla commercializzazione mediante i social di articoli di ottima fattura riproducente marchi contraffatti di note marche.

Nel dettaglio, le fiamme gialle durante un controllo stradale svolto nei confronti di un catanzarese di 37 anni, hanno scoperto, a bordo dell’autovettura, numerosi prodotti di marche pregiate senza alcuna documentazione fiscale di accompagnamento.
I militari, insospettiti, estendevano le verifiche anche presso l’abitazione che l’indagato utilizzava come magazzino e all’interno venivano scoperti centinaia di capi d’abbigliamento invernali pronti alla vendita in occasione delle imminenti festività.

Le successive indagini svolte hanno permesso di rilevare la provenienza extra Ue della merce sottoposta a sequestro, che una volta piazzata sul libero mercato attraverso i canali web avrebbe consentito all’indagato di realizzare un illecito profitto pari ad oltre mezzo milione di euro.
L’uomo fermato è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catanzaro per ricettazione ed introduzione nello stato stato e commercio di prodotti con segno e falsi e gli sono stati sequestrati oltre 1500 prodotti contraffatti tra cui spiccano giacconi Woolrich e Burberry, piumini Moncler e Palm Angels, felpe Gucci e Louis Vuitton, scarpe Balenciaga e Valentino oltre a borse di Prada e Chanel.
L’attività svolta dai finanzieri si inquadra nel più ampio piano di monitoraggio e controllo a tutela della leale concorrenza di mercato risposto durante la stagione invernale, nel corso del quale le fiamme gialle continuano a profondere il massimo impegno per contrastare gli effetti distorsivi derivanti dal commercio di prodotti non originali per la salvaguardia dei diritti delle aziende produttrici e dei relativi consumatori.


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