Nella prima serata di ieri i carabinieri della Stazione di Cariati, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati in materia di sostanze stupefacenti, coadiuvati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Rossano, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio C. M., cariatese classe 1991, volto noto alle forze dell’ordine.
I militari dell’Arma, nello specifico, stavano svolgendo un posto di controllo lungo il tratto cittadino della Strada Statale 106, allorquando hanno notato il giovane che, transitando a piedi nei pressi del dispositivo, cercava di dileguarsi velocemente con fare sospetto. Tale atteggiamento non sfuggiva ai carabinieri che, avendo conoscenza dei trascorsi dell’interessato, decidevano di seguirlo. Una volta raggiunto, veniva sottoposto ad un approfondito controllo che permetteva di rinvenire, occultate sulla propria persona, una ventina da dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di dieci grammi.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata dagli uomini della Benemerita consentiva altresì di rinvenire un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Il ventinovenne è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, è stato rimesso in libertà non ritenendo allo stato necessaria l’applicazione di misure coercitive, mentre gli atti sono trasmessi alla medesima Autorità Giudiziaria per la richiesta di convalida dell’arresto.
Il risultato operativo odierno, si inserisce in un più ampio quadro di controllo del territorio e di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, specie quando la vendita è rivolta a giovani e minorenni, coordinato dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza.