E’ giunta alla quattordicesima edizione la rappresentazione sacra del “Presepe Vivente” che si terrà nei giorni 26 e 30 dicembre 2023 e 6 gennaio 2024 nel centro storico sambiasino dalle ore 18 alle 20.30 circa con partenza da Atrio G. Verdi.
Il centro storico diventerà una via magica e suggestiva nella quale si riverseranno tantissime persone. La manifestazione, organizzata dalla Comunità parrocchiale di San Francesco di Paola e S. Pancrazio, è frutto del lavoro e della disponibilità di tanti volontari, giovani e meno giovani, che si sono messi a disposizione della comunità per allestire le varie scene del presepe vivente. Non meno importante la disponibilità di coloro che hanno messo a disposizione, gratuitamente, i locali dislocati lungo il percorso per rendere fattiva la riuscita della rappresentazione.
Gratuità e voglia di fare, dunque, la formula vincente per valorizzare il centro storico e offrire un tuffo nel passato, alla prima venuta di Gesù sulla terra, a Betlemme, per rivivere usanze e riscoprire antichi mestieri, la festa del mercato, osservare la famiglia riunita intorno alla mensa, sentire il profumo del pane, in quanto ciò è avvenuto a Betlemme che significa “Casa del Pane”, e che Pane, il “Pane Vivo” disceso dal Cielo! Il Presepe Vivente è un’occasione, insomma, per essere catapultati indietro nel tempo e far scoprire in che ambiente Gesù è nato.
Con la rappresentazione sacra i Padri Minimi intendono evidenziare quello che è il vero significato del presepe e lo fanno ricordando che sono trascorsi esattamente 800 anni da quando San Francesco d’Assisi allestì per la prima volta il presepe a Greccio: era il 1223.
“Un mirabile segno, così caro al popolo cristiano che suscita sempre stupore e meraviglia” così lo definisce Papa Francesco nella Lettera apostolica Admirabile signum e aggiunge “Rappresentare l’evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia. Mentre contempliamo la scena del Natale siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo”.
Non resta dunque che partecipare numerosi, consci del fatto che visitare il presepe Vivente è sempre un semplice invito a guardarsi intorno, nella propria vita, e scoprire che Gesù nasce anche oggi e vuole incontrare e Salvare ognuno di noi.