CATANZARO – “Oggi celebriamo l’anniversario della Liberazione, momento fondativo della nostra Repubblica e occasione per confermare il nostro giuramento di fedeltà, come cittadini, ai valori repubblicani che sono scritti nella Costituzione della Repubblica. Nella festa del 25 aprile c’è la radice dei nostri valori Costituzionali”.
Lo ha detto il prefetto di Catanzaro Il prefetto di Catanzaro Enrico Ricci, in occasione della manifestazione svoltasi nel capoluogo davanti al Monumento ai Caduti. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro ed il sindaco Nicola Fiorita.
Una festa, quella del 25 aprile, ha detto Wanda Ferro, “di libertà e di democrazia, per rinnovare quel sentimento che abbiamo maturato in oltre trent’anni di storia della destra parlamentare che deve vedere una festa di riconciliazione del Paese ma soprattutto difendere quei valori di democrazia e di libertà”. Fiorita, dal canto suo, ha auspicato che “sia la festa di tutti, senza distinzioni”.
Davanti ai reparti di formazione interforze schierati, hanno fatto ingresso i gonfaloni della Regione, della provincia e del comune di Catanzaro – da quest’anno decorato di Medaglia d’oro al valore civile – i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma e le autorità. Quindi, la “Marcia del Piave” ed il “Silenzio d’Ordinanza” hanno fatto da cornice alla deposizione di una corona d’alloro ai piedi del Monumento ai Caduti.
Analoghe iniziative si sono svolte in altre città calabresi.