Lamezia Terme – Una serata, quella vissuta al Seminario Vescovile, di grande emozione e partecipazione per la consegna dei premi Re Italo Terre degli Enotri, arrivata alla sua terza edizione.
La premiazione ha riguardato anche dei premi alla memoria ossia, a Michele Grandinetti, Guido Rhodio e Luigi Lombardi Satriani consegnati ai rispettivi familiari.
L’evento è stato egregiamente condotto da Massimo Mercuri che ha ringraziato i presenti descrivendo il premio come, “un qualcosa che ha inteso valorizzare ampiamente le nostre radici e la nostra cultura”.
Prima della premiazione, si è svolta una tavola rotonda sulle tematiche fondanti il premio Re Italo, Stefania Mancuso (docente UniCal) ha puntato forte sul tema della: “Percezione dell’antico e di fare nostro ciò che il passato ci ha lasciato, quello che gli antichi greci, re Italo e il popolo degli Enotri ci hanno regalato”.
Pino Campisi (presidente regionale ACLI terra Calabria) ha dato la sua visione del premio il quale deve essere inteso come il mezzo più adatto per “entrare nel ‘cuore’ del territorio calabrese promuovendolo, creando comunità e relazioni con esso”. Campisi, ha poi sottolineato, come “gli Enotri, sono presenti fra noi, in particolare con le nostre produzioni identitarie”. Stesso pensiero è stato espresso anche da Leopoldo Chieffallo (presidente di Lamezia Europa SPA) e Antonio Russo (presidente della fondazione Achille Grandi-Roma), “Tutte le storie che ci riguardano contengono ‘le radici’ della storia dell’Italia, quindi è importante investire sul sapere, come anche fermare la fuga dei giovani all’estero, un ulteriore danno che non possiamo permetterci”.
I premiati
A ricevere il premio Re Italo Terre degli Enotri sono stati: Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio; Michele Grandinetti, imprenditore; Guido Rhodio, politico, già Presidente della giunta regionale calabrese e studioso di Cassiodoro; O.P. COPPI impresa; Luigi Lombardi Satriani, già docente Universitario, antropologo, politico; Angelo Frascarelli, docente presso l’Università di Perugia; l’Azienda olivicola biologica “Vulcano”; Vincenzo Grenci artigiano della pipa, artista; Ente Morale Famiglia Germanò, casa di cura di Oppido Mamertina (RC); Giovanni Pensabene, Presidente Fondazione Carical; Maurizio Carnevali, artista, pittore, scultore; Consorzio del Cedro, Gruppo di imprese produttrici cedro di Calabria; Gianluigi Greco, docente Unical e Presidente Associazione Italiana Intelligenza Artificiale; Fondazione Achille Grandi di Roma.
L’evento è stato organizzato dal Circolo Acli “Don Saverio Gatti”, da Acli Terra Calabria, dall’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), con i patrocini di Lamezia Europa SPA, Fondazione Augurusa, Fondazione ‘Achille Grandi’ e Comune di Lamezia Terme.