E’ stato presentato ieri pomeriggio, giovedì 23 gennaio, presso la Sala Luisi del comune di Lamezia Terme, il progetto “Radici e Visioni – Ritratti di protagonisti della nostra economia”. Si tratta di un omaggio alle eccellenze imprenditoriali del territorio che, con impegno, passione e resilienza, hanno costruito il tessuto produttivo e culturale della città e del comprensorio.
Durante l’incontro, alla presenza del Sindaco Paolo Mascaro, dell’Assessore al Turismo e Promozione del Territorio Luisa Vaccaro, del Presidente provinciale dell’Automobile Club Italia, Avv. Domenico Gareri, e della curatrice marketing dell’opera, dottoressa Wanda Chiodo, è stato consegnato il pannello commemorativo. È stato anche presentato il volume, che non è solo una raccolta di storie d’impresa, ma un vero e proprio viaggio attraverso la memoria collettiva di Lamezia e dintorni.
L’evento ha rappresentato un momento di forte coinvolgimento emotivo e riflessione. Le aziende premiate per questa edizione testimoniano il genio e la dedizione calabrese. Come sottolineato dal Cav. Giorgio Ventura, Presidente dell’Associazione “A Filanda a.p.s.” e ideatore dell’iniziativa, il progetto nasce dalla volontà di consolidare il valore della memoria e della condivisione. Questi elementi possono diventare strumenti di crescita e di futuro.
Ventura ha inoltre evidenziato, con soddisfazione, l’attenzione finalmente dimostrata dal governo riguardo all’iter per il riconoscimento ufficiale delle botteghe storiche nell’Albo Nazionale delle Botteghe Storiche. Questo importante progetto mira a tutelare e valorizzare gli esercizi commerciali di rilevante valore storico, artistico e culturale. La creazione di una rete di supporto includerà agevolazioni, iniziative promozionali e misure per la salvaguardia del patrimonio immateriale.
Durante l’evento sono state ringraziate anche le realtà lavorative già incluse nelle precedenti edizioni del volume, “Dietro il Bancone”, per il loro significativo contributo alla memoria storica e alla crescita economica e culturale del territorio.
Il Sindaco Mascaro ha sottolineato “la bellezza di una pagina storica scritta con lavoro, passione, sorrisi e sacrificio, suggellata dalla forza dei legami familiari che hanno mantenuto vivi questi progetti negli anni.”
L’evento è stato moderato dall’Assessore Vaccaro, che ha posto l’accento sul valore del confronto generazionale. Si è parlato dei tanti imprenditori presenti che, con visione e coraggio, hanno avviato attività artigianali, e di chi oggi le porta avanti con spirito di modernità, rispettando la matrice della memoria.
L’emozione è stata palpabile: tra momenti di commozione e sorrisi, si è respirata la passione che accomuna queste storie straordinarie. Esse sono legate dal filo rosso dell’amore per il lavoro e per il territorio. L’incontro ha rappresentato un momento di gratitudine e di celebrazione collettiva. Il Sindaco ha definito il volume e il pannello commemorativo “un abbraccio metaforico della città a tutti coloro che con il loro lavoro hanno scritto e continuano a scrivere la nostra storia.”
Tra i premiati per la sezione lametina e dintorni, spiccano realtà simbolo di questa dedizione:
Cimorelli Fernando e Paolo (Lavorazione delle carni, simbolo di qualità e tradizione);
Corapi Vittorio (Maestro casaro, custode delle antiche tradizioni locali);
Davoli Luigi (Commerciante e artigiano, promotore del patrimonio culturale);
Pasticceria Pullì (Pasticceria artigianale, emblema di innovazione e dolcezza);
Genovese Nicola (Tessuti pregiati, unione di estetica e artigianato);
Bernardi Angelino (Storico edicolante, simbolo della memoria culturale del territorio);
Francesco Mastroianni (Gelateria e ristorazione, innovazione al servizio della tradizione);
Macrì Isabella (Salone di bellezza, esempio di creatività e cura del dettaglio);
Leonardo Pettinato (Commercio locale, resilienza e dedizione al territorio);
Falvo Giuseppe Angelo (Imprenditoria locale, pilastro dello sviluppo economico);
Maruca Giuseppe (Ristorazione, San Pietro Apostolo, custode della tradizione gastronomica);
Critelli Giuseppe (Ristorazione, Tiriolo, emblema di convivialità e sapori autentici);
Barberio Albino (Commercio alimentare, modernità nel rispetto delle radici);
Andrea Esposito (Collezionista di oltre 10.000 oggetti legati al whisky, passione e cultura ineguagliabili);
Giuseppe D’Audino (Negozio storico per artigiani, tradizione e continuità dal 1872);
Michelangelo Ciurleo (Agricoltura e florovivaismo, innovazione nel rispetto dell’ambiente).
Il progetto “Radici e Visioni” rappresenta un ponte tra passato e futuro, una celebrazione delle storie che hanno costruito Lamezia e che continueranno a ispirare nuove generazioni. L’iniziativa testimonia come memoria, tradizione e innovazione possano intrecciarsi, creando un tessuto sociale e culturale solido e vibrante. “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.” – Eleanor Roosevelt.