Il 2024 ha segnato un crocevia importante per Soveria Mannelli. Nello scorso mese di maggio, infatti un gruppo di cittadini pieni di idee e di entusiasmo, ha costituito la “Pro loco Soveria Mannelli APS”, rifondata dopo anni di inattività e con un obiettivo preciso: risvegliare la partecipazione di tutti quei cittadini che si interessano alla valorizzazione e promozione del proprio territorio e puntano a proteggerne il patrimonio culturale, economico, storico e turistico, ossia gli interessi principali della Pro loco stessa.
La volontà di far rinascere uno degli organismi associativi più importanti per un qualsiasi territorio si è subito tradotta in un logo che doveva, non solo raccontare Soveria Mannelli, ma che ne fosse la sua carta d’identità.
“L’idea – spiega il neo direttivo – parte dall’acronimo SM in cui la S rappresenta la strada Ss19 che attraversa l’intero paese e tortuosa sale fin sul monte che placido fa da orizzonte alla nostra vita “il Monte Reventino”. All’interno delle lettere si e voluto inserire più elementi possibili che rappresentassero in toto tutte le varie sfaccettature del paese che viviamo. Come primo elemento iconico del paese – fanno notare – possiamo riconoscere l’obelisco di Piazza dei Mille, oltre alle case di Soveria antica e il campanile, le strutture industriali, l’ospedale, i campi coltivati e il vagone della “Calabro Lucana” oggi Ferrovie della Calabria, quest’ultimo inteso come mezzo che ancora oggi potrebbe concretamente dare ciò che offriva un tempo, in termini di apertura al territorio, per studio e per lavoro, nonché identitario dei colori della squadra di calciolocale: la Garibaldina”.
“L’associazione – fanno sapere ancora dalla Pro Loco – è aperta a tutti i cittadini e si nutre della loro partecipazione dal momento che una Pro Loco attiva e funzionante può essere una RISORSAsia per la comunità di Soveria Mannelli sia per chi vive quotidianamente e rappresenta le dinamiche di creazione di eventi a beneficio locale”. A conferma di questo, lo straordinario supporto fornito durante la rievocazione storica dei Vespri Soveritani, andata in scena nell’ottobre scorso, con la preparazione dei pasti e l’accoglienza per tutti i protagonisti dell’evento.
Parlando ancora della ricostituzione della Pro Loco a Soveria, il nuovo gruppo sottolinea: “Ripartire da zero non è stato per nulla facile, ma grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’Associazione Teatrale “I Commedianti” e ai nostri cari soci, siamo stati in grado di percepire dei contributi che ci hanno permesso di poter stilare e condividere un calendario di eventi per le festività Natalizie”
E, a proposito di Natale, “Anche Soveria Mannelli – dicono – si è colorata di luci e profumi in vista delle ormai prossime festività2024. In primis con l’iniziativa il «Boschetto di Natale» abbiamo messo a disposizione delle tante associazioni presenti nel comune di Soveria Mannelli degli alberelli di abete da addobbare e personalizzare, riuscendo così a riempire la piazza centrale del paese di colori e forme collettive”. Ed è emblematica in questo senso, la grafica usata per promuovere l’iniziativa con tanti abeti dagli apparati radicali intrecciati a significare l’interconnessione tra le varie associazioni e tra tutta la cittadinanza.
Infine l’annuncio degli appuntamenti in calendario per le feste.
“È un Natale – conclude il direttivo – che vede protagonisti i luoghi della nostra tradizione, le mura cittadine, il centro storico e i nostri borghi con tante iniziative che allieteranno grandi e piccini. Ecco in dettaglio, gli eventi principali di queste festività Natalizie 2024 a cura della Pro Loco Soveria Mannelli APS:
21-22 Dicembre: due giornate dedicate ai bambini dai 5 ai 13 anni, in cui al centro del divertimento ci sarà una gara di Robotica e Coding con l’utilizzo di mattoncini da costruzione, stimolo per lo sviluppo delle dinamiche di gruppo, logica e la fantasia, intermezzato da una sfiziosa merenda.
23 Dicembre: presentazione del libro intitolato “Ginestre” una raccolta di racconti che mette al centro la necessità di non arrendersi alla vita… dell’autrice Alessandra D’Agostino e a seguire un workshop sensoriale dal nome “Il naso nel bicchiere”, in collaborazione con progetto- ENOIZE, dedicato a chi vuole imparare di più sulle tonalità e i sapori del vino”.
5 Gennaio 2025: conclusione con la “Pesca della Befana”, che saluterà le feste ma non la nostra voglia di creare delle nuove iniziative e coinvolgere la nostra comunità.