Grande successo per la seconda edizione del “Concerto di fine anno per il Grande Ospedale Metropolitano”

Grande successo per la seconda edizione del “Concerto di fine anno per il Grande Ospedale Metropolitano”

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Musica e solidarietà, i temi principali del “Concerto di fine anno per il Grande Ospedale Metropolitano”, organizzato con successo dalla Direzione Strategica dell’Ospedale in collaborazione con il Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria, che quest’anno si è svolto in concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti umani.

In un Teatro Comunale gremito in ogni ordine di posto, ieri, 10 dicembre, ha infatti avuto luogo la seconda edizione dell’evento per il quale l’Amministrazione comunale ha riconosciuto la validità sociale, concedendo il patrocinio e l’uso gratuito in partenariato del Teatro.

Il concerto, presentato dalla bravissima Eva Giumbo, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, religiose, militari e del corpo politico, nonché di molti tra medici, operatori del GOM e rappresentanti del mondo dell’associazionismo.

Presente in sala anche una nutrita delegazione del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria e della Scuola Allievi Carabinieri, rispettivamente guidati dal Generale di Brigata, Cesario Totaro, e dal Colonnello Vittorio Carrara. Proprio all’Arma dei Carabinieri è stato assegnato un simbolico riconoscimento da parte della Direzione del GOM: “per lo spirito di servizio e la dedizione con cui i Carabinieri attendono al loro fondamentale compito – si legge nella targa – e in particolar modo per l’intensa attività di donazione del sangue dei Carabinieri in favore del Servizio Trasfusionale del G.O.M., che contribuisce in maniera concreta al miglioramento della qualità della vita dei tanti pazienti”.

A consegnare il premio, il Commissario Straordinario, dr. Gianluigi Scaffidi: “Ringrazio l’Arma perché, anche grazie al contributo dei Carabinieri, riusciamo a mantenere alti livelli assistenziali principalmente nel settore chirurgico. La donazione del sangue è un gesto d’amore che si traduce in servizio alla cittadinanza e dimostra ancora una volta la sensibilità dell’Arma verso la comunità. Il concerto di oggi si svolge – non a caso –  nel giorno in cui si celebrano i diritti umani; si tratta di una data che abbiamo scelto per premiare, da una parte, l’impegno dell’Arma nel garantire la tutela di diritti fondamentali e, dall’altra, quello del diritto alla tutela della salute”.

A seguire, il commento del Direttore Sanitario Aziendale, dr. Salvatore M. Costarella: “Mi rivolgo all’Arma con un senso di profonda gratitudine poiché rappresenta un sicuro punto di riferimento per la nazione e la città.  Non è scontato che chi indossa la divisa sia toccato da quel sentimento di dedizione verso gli altri che porta all’atto della donazione, un gesto completamente gratuito di cui siamo immensamente riconoscenti ai Carabinieri e che aumenta il senso della divisa che indossano”.

Il Direttore Amministrativo Aziendale, dr. Francesco Araniti, ha aggiunto: “Il mio personale ringraziamento va alle autorità, all’Arma e agli uffici amministrativi per l’impegno profuso affinché l’atto della donazione e la generosità dei Carabinieri sia utilizzata al meglio per l’Ospedale”.

Nel ricevere il riconoscimento, il Generale di Brigata Cesario Totaro ha dichiarato: “D’Annunzio ha definito i Carabinieri l’Arma della fedeltà immobile e dell’abnegazione silenziosa, proprio perché il gesto della donazione avviene in silenzio e la Scuola Allievi per tanti anni lo ha inteso così. Poi ci siamo detti che farlo direttamente al Morelli avrebbe invogliato anche gli altri a seguire il nostro esempio. Da qui è nato anche un hashtag, #SIpuodonareD+, e quindi, sempre rifacendoci alla citazione di D’Annunzio Io ho quel che ho donato, ci auguriamo di essere stati un buon esempio”.

Anche il Colonnello Vittorio Carrara è intervenuto affermando: “È un gesto spontaneo, che prosegue, corso dopo corso, grazie alla collaborazione consolidata con gli amici dell’AVIS e con il GOM. Rappresenta quindi una tappa fondamentale del percorso formativo dei nostri Allievi ed è loro che desidero ringraziare, perché hanno deciso di partecipare così numerosi a quest’iniziativa e suggellare questo rapporto così speciale tra l’Arma dei Carabinieri e la città di Reggio Calabria”.

La presentatrice ha poi chiamato sul palco il prof. Francesco Romano, recentemente confermato Direttore del Conservatorio di Musica “F. Cilea”: “È emozionante vedere questo pubblico. Ringrazio tutte le autorità e gli amici intervenuti perché la loro presenza incoraggia noi, gli studenti e le nostre visioni sul futuro. Le mie parole sono le note dei miei studenti e dei miei docenti che questa sera stanno davvero dando il massimo ed io ne sono fiero”. Il Direttore ha concluso con l’auguro di poter continuare su questa strada, soffermandosi sul fondamentale contributo dato al Conservatorio dal neo Presidente, dr. Eduardo Lamberti-Castronuovo, il quale, nel ringraziare tutti i presenti e le maestranze del Teatro, ha evidenziato il valore dell’Ospedale, le sue professionalità, sottolineando che “la medicina come la musica commuove. Reggio Calabria ha tante cose belle ed il Conservatorio F. Cilea vi assicuro che è tra queste”. L’evento è stato anche l’occasione per presentare la libera Associazione Amici del Conservatorio FrancescoCilea, un’iniziativa volta alla promozione degli eventi e delle attività del Conservatorio stesso.

L’Orchestra sinfonica del Conservatorio di Reggio Calabria, magistralmente diretta da Paolo J. Carbone, ha eseguito, tra gli altri, brani di Cilea, Puccini, Mascagni, Bizet, Dvorak e altri, tutti accolti dal pieno gradimento del pubblico.

Gli studenti del Conservatorio di Musica “F. Cilea”, uniti dall’amore per la musica, hanno dedicato il concerto alle donne e agli uomini del Grande Ospedale Metropolitano “parlando” quel delicato linguaggio di pace che, attraverso i suoni, affratella e conforta.

Al termine della serata, c’è stato spazio anche per un premio speciale a sorpresa proprio per il Conservatorio, per la vicinanza e “la sensibilità istituzionale dimostrata nei confronti del GOM e che testimonia ancor di più l’apertura del Conservatorio al territorio e alle istituzioni reggine”. Hanno ritirato il premio il Presidente, Eduardo Lamberti-Catronuovo, ed il Direttore Francesco Romano.


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