Lamezia, presentati i Corsi ITS CADMO, alta specializzazione e opportunità per il mondo del lavoro

Lamezia, presentati i Corsi ITS CADMO, alta specializzazione e opportunità per il mondo del lavoro

Condividi

Sono stati presentati nella Sala Consiliare Mons. Renato Luisi di Lamezia Terme, gremita all’inverosimile, con presenza massiccia di studenti, i Corsi post diploma dell’ITS Cadmo Academy che si terranno nella prestigiosa sede di Palazzo Rambaldi, ex Palazzo Panariti. L’obiettivo dei Corsi è quello di formare risorse tecniche specializzate nel settore ICT (Tecnologie della informazione, della comunicazione e dei dati).
“Creare opportunità per i giovani – ha detto il presidente della Fondazione CADMO ITS Academy ICT Pasqualino Serra – è la priorità. I corsi ITS, ai quali è possibile accedere con il diploma di istruzione secondaria superiore o laurea, previo il superamento della prova di ingresso, sono di durata biennale e consentono, inoltre, di ottenere l’abilitazione per l’insegnamento tecnico pratico nelle scuole e forniscono la certificazione europea di quinto livello. Sono tre i percorsi in essere che formeranno le seguenti figure: Software Developer, Cyber Security e Programmatore 4.0”. Si tratta di una concreta opportunità per i giovani sotto un duplice aspetto: acquisire le competenze più richieste dalle aziende, attraverso una formazione tecnica altamente qualificata, e avere la possibilità di immettersi nel mondo del lavoro dopo aver conseguito il Diploma di Tecnico Superiore rilasciato dal Ministero dell’Istruzione. “L’Unical – ha detto il docente dell’Università della Calabria Paolo Pugliese – parteciperà volentieri a questo progetto. E’ un dovere istituzionale farlo”. L’Academy ITS Cadmo è stata tra le prime in Calabria ad aderire alla sperimentazione del percorso 4+2. Si tratta di un percorso di 4 anni di scuola superiore e di 2 anni negli ITS Academy integrati con esperienze a contatto con le aziende. “Abbiamo intravisto in questa opportunità – ha sottolineato la dirigente scolastica del Polo Rambaldi-De Fazio Serena Blandino – una luce importante. Esiste per gli studenti la possibilità di specializzarsi nell’area 10 (Tecnologia dell’informazione, della comunicazione e dei dati) e di rimanere a Lamezia Terme e in Calabria”. Significativo è stato l’intervento del dirigente del settore gestione e valorizzazione del patrimonio al Comune di Lamezia Terme Pasqualino Nicotera: “Cresce il livello dell’offerta formativa e la Città di Lamezia Terme – ha detto il dirigente – è orgogliosa di poter offrire un contributo al territorio. Abbiamo pensato di accrescere il grado dell’accoglienza. Saranno messe a disposizione per gli studenti undici unità abitative del centro storico e trenta posti letto. Sarà, inoltre, possibile studiare nei luoghi pubblici del Comune”.  “Abbiamo bisogno – ha spiegatoil sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro – di formare giovani che possano restare nella nostra terra. I nostri territori stanno creando queste condizioni. Oggi uno dei Palazzi più belli del nostro territorio è protagonista di grande positività. E’ stato messo in campo un progetto di rivitalizzazione del territorio”. Contributi al dibattito, moderato dal giornalista professionista Antonello Torchia, sono stati forniti dal presidente della Provincia di Catanzaro Mario Amedeo Mormile, dal direttore del Centro per l’impiego di Lamezia Terme, Vincenzo Canonaco, mentre a portare i saluti di Unioncamere e Unindustria Calabria è stata Antonella Mancuso. Giampaolo Bevilacqua ha espresso la vicinanza della Regione Calabria e dell’assessore Giovanni Calabrese. Da registrare anche l’intervento di Daniela Rambaldi, figlia del compianto Carlo Rambaldi noto a livello mondiale per le sue opere in campo cinematografico che ha vissuto parte della sua vita proprio a Lamezia Terme.

“La stretta sinergia instaurata tra ITS Cadmo e il mondo delle aziende è alla base del progetto” ha tenuto a sottolineare il presidente Serra. Basti pensare che almeno il 60% dei docenti sono messi a disposizione dalle aziende che collaborano con l’ITS, gli altri provengono dal mondo accademico. Importante al riguardo è stata la testimonianza delle aziende e dei giovani allievi dei Corsi ITS che lavorano nelle stesse. Per Sinapsys (Gruppo Maggioli) è intervenuto Francesco Macrì, per IFM Giuseppe Pellegrino, per RD Tech Alberto Roppa e, infine, per Intendo Cristian Ciofi.

“Essere parte del percorso di crescita dell’ITS Cadmo rappresenta per noi un impegno strategico e un grande motivo di orgoglio” – ha fatto sapere Alessandro Carellario, AD di Sinapsys – società del Gruppo Maggioli. “Fin dall’inizio, abbiamo creduto nel progetto perché – ha proseguito Carellario – promuove competenze allineate alle reali esigenze del mercato, facilitando l’inserimento dei giovani nel tessuto aziendale. La collaborazione virtuosa tra imprese e istituzioni non solo previene la fuga di talenti, ma stimola lo sviluppo sostenibile del territorio, come dimostra l’espansione dei corsi anche a Lamezia Terme”.Il percorso biennale dei corsi ITS è articolato su 1800 ore. Di queste, 1080 ore sono dedicate a lezioni d’aula di tipo laboratoriale, esercitazioni, visite didattiche e project work, e 720 di stage in azienda. I corsi partiranno a Lamezia Terme, come anche a Soverato e Castrolibero.Le iscrizioni ai corsi ITS sono aperte fino al 15 dicembre 2024 (www.itscadmo.it). Successivamente sarà effettuata la selezione degli studenti per il biennio 2024-2026 e seguirà l’inizio dei percorsi.


Condividi