Reggio Calabria, a piazza Italia migliaia di studenti per il Salone dello Studente 2024

Reggio Calabria, a piazza Italia migliaia di studenti per il Salone dello Studente 2024

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“Abbiamo bisogno di questa energia, di questa forza, che soltanto i ragazzi e gli studenti possono dare.
Poi se l’occasione è quella di Salone dello studente, organizzato al campus, che consente ai nostri ragazzi di poter iniziare a prendere, con maggiore coscienza e consapevolezza, le prime scelte importanti della loro vita, la formazione post diploma e quindi l’inserimento nel mondo lavorativo, questo momento è ancora più importante. Scuole, università e mondo del lavoro si incontrano, ed è sempre un’occasione da sostenere come istituzioni, in questo caso come Città metropolitana e Comune”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, aprendo oggi il ‘Salone dello studente 2024’ promosso da ‘Campus’, in fase di svolgimento fino al 14 novembre.

Il Salone dello Studente di Reggio Calabria è un evento Campus. Con il patrocinio di Agenzia Nazionale per i Giovani, Comune di Reggio Calabria. Media partner: Class Editori, Radio Roma Sound, Up Tv, La Voce della Scuola; Partner: Dispenso, CNPR Associazione Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Ragionieri e dei Periti Commerciali, Consulenti del Lavoro – Consiglio Nazionale dell’Ordine, ESN, Erasmus Student Network, Irase Nazionale, Enfap Italia. Partner tecnico: LutinX.com, Digital Data Certification.
Al taglio del nastro presenti, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, anche Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus, Anna Maria Briante, assessore all’Istruzione del Comune di Reggio Calabria, Antonino Domenico Cama, dirigente USR Calabria, e Pasqualina Maria Zaccheria, dirigente tecnico USR Calabria.

“Siamo molto orgogliosi – ha aggiunto il sindaco – che questo Salone dello studente si svolga tra Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio, è importante che i nostri ragazzi apprendano le possibili opportunità per poter proseguire il percorso di studio o di iniziare ad inserirsi nel mercato del lavoro. Da queste scelte, consapevoli – ha concluso il primo cittadino – si potranno determinare il loro futuro, quello della nostra città e del Paese”.


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