La Regione Calabria, da tre anni in prima linea nella lotta agli incendi grazie all’utilizzo avveniristico dei droni e all’operazione “Tolleranza Zero”, avrà nuove opportunità per contrastare e per prevenire i roghi, confermandosi così protagonista nella difesa dell’ambiente.
La nostra amministrazione ha, infatti, avuto il via libera a due importanti progetti sugli incendi boschivi: il primo a livello europeo, sviluppato con Spagna e Grecia, il secondo presso l’Agenzia Spaziale Italiana.
I progetti avranno un finanziamento di un milione di euro ciascuno.
Il progetto europeo FIRE-SCENE (Advancing Wildfire Civil Protection Scenarios into Risk Planning and Governance) è un’iniziativa innovativa rivolta alla gestione integrata e alla pianificazione del rischio incendi. Questo progetto mira a migliorare la capacità di risposta e la governance dei rischi legati agli incendi estremi, che sempre più frequentemente minacciano le aree urbane, le zone turistiche e le aree naturali protette. Attraverso FIRE-SCENE, la Regione Calabria potrà sviluppare strumenti avanzati di valutazione del rischio e moduli di governance del rischio specificamente mirati alle esigenze dei propri territori. Le attività includeranno l’implementazione di modelli predittivi basati sull’intelligenza artificiale e la creazione di protocolli per la gestione del rischio nelle aree turistiche, con l’obiettivo di proteggere residenti e visitatori nelle situazioni di emergenza.
Attraverso questo progetto, la Calabria rafforza il proprio impegno verso la protezione del territorio e delle comunità locali, affrontando le sfide del cambiamento climatico con strumenti e conoscenze avanzate.
Il secondo progetto – Fighting fIRes with mathematical Simulations and satellite Technology (FIRST) -, invece, reso possibile grazie al finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), e sviluppato in collaborazione con INGV, Università della Calabria e Università di Palermo, mira a rivoluzionare la gestione delle emergenze antincendio tramite l’uso avanzato di simulazioni matematiche e tecnologie satellitari. Il sistema FIRST offre una piattaforma cloud innovativa, capace di rilevare e monitorare gli incendi boschivi in tempo reale, potenziata da un modello predittivo della propagazione del fuoco.
Questo modello integra dati meteorologici e informazioni acquisite da droni in volo, anticipando la direzione e l’intensità del fronte di fuoco con grande precisione. In caso di incendio attivo, la piattaforma fornisce informazioni dettagliate per ottimizzare l’intervento delle squadre sul campo, riducendo significativamente il rischio di danni a persone e aree boschive. In linea con gli obiettivi di sostenibilità e sicurezza della Regione Calabria, il progetto FIRST porterà anche benefici a lungo termine, monitorando il recupero delle aree colpite e contribuendo a una gestione forestale più resiliente e consapevole.