L’Agriturismo Costantino di Maida (CZ) è stato segnalato nell’edizione 2025 della guida Osterie d’Italia con il riconoscimento della Chiocciola. Ieri, 14 ottobre, la presentazione in occasione della trentacinquesima edizione di Osterie d’Italia presso il Piccolo Teatro Strehler di Milano.
La Chiocciola rappresenta il massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si contraddistinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza, in sintonia con i valori di Slow Food. Racchiude un inestimabile patrimonio di valori, e costituisce una grande opportunità per i produttori e un’occasione importante per il rilancio del progetto dei Presìdi.
Nell’edizione Osterie d’Italia 2025 di Slow Food, che racconta il panorama contemporaneo della ristorazione italiana più autentico, sono ben 1917 i locali segnalati tra osterie, agriturismi e ristoranti scelti per la cucina territoriale, la rigorosa selezione degli ingredienti e l’atmosfera genuina, e oltre 324 gli indirizzi premiati con la Chioccola per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food. La guida sarà disponibile in libreria dal 16 ottobre.
“La chiocciola non premia solo un menù particolarmente gustoso è il riconoscimento di un progetto di valore sociale ed ambientale, un atto d’ amore verso sé stessi, verso il territorio e la comunità” – ha dichiarato subito dopo la premiazione Mariangela Costantino, dal 2006 alla guida dell’azienda agricola neopremiata, che si distingue per il suo modello agricolo sostenibile ed innovativo e la promozione del concetto dii “slow tourism”. Una realtà moderna, con una solida tradizione alle spalle, proiettata verso una dimensione dell’accoglienza e della produzione sempre più in armonia con la natura e culturalmente più inclusiva e solidale.
“Siamo un’azienda biologica di 140 ettari che coltiva le varietà autoctone per preservare la biodiversità – ha raccontato ancora con orgoglio – Acquistiamo soltanto prodotti regionali per sostenere l’economia agricola locale. Studiamo la tradizione enogastronomica e sperimentiamo le nuove tecnologie in cucina per preservare la qualità organolettica e nutrizionale delle materie prime. Autoproduciamo da fonti rinnovabili tutta l’energia elettrica e termica di cui abbiamo bisogno. Offriamo – conclude Costantino – servizi sociali all’ infanzia ed inclusione lavorativa di persone svantaggiate. Siamo tutto questo ed ora arriva la chiocciola come riconoscimento di ciò che abbiamo fatto, stimolando i tanti progetti futuri”.