“Da anni oramai , dal tempo della sua inopinata ed improvvisa chiusura , nulla si sa dell’emeroteca che si trovava all’interno della biblioteca comunale.
L’annuncio della sua chiusura fu data nel 2019 dalla professoressa Andreina Cimmino. Una inspiegabile decisione assunta dai commissari straordinari, i quali con un colpo di spugna ed in nome di un ingiustificato quanto insensato taglio delle spese, tale spazio dedicato alla lettura dei quotidiani cartacei, posto a piano terra di Palazzo Nicotera in pieno centro a Lamezia, fu bloccato.
Nel mesi successivi e con l’insediamento della Giunta Mascaro vi fu l’impegno da parte dell’allora assessore alla cultura Giorgia Gargano e del presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Nicotera. Ad oggi nulla si sa di questo importante spazio di attrattiva culturale che per anni ha funzionato ed è stato usufruibile da tutta l’utenza. Forse esisterà oggi, e dico forse, un servizio online incompleto che non è certo la stessa cosa in un contesto come la Biblioteca comunale, dove il caro e vecchio cartaceo riveste una atavica funzione culturale e storica. Da sempre si pone alle biblioteche la necessità di acquisire una copia su diverso supporto ma accanto a questo garantire anche la consultazione tradizionale e cartacea.
Posto ciò chiedo all’assessore della cultura del Comune di Lamezia Terme, nonchè ovviamente a tutte le figure apicali della nostra amministrazione comunale di Lamezia Terme, al Sindaco Paolo Mascaro, al suo vice, Antonello Bevilacqua ed al presidente del civico consesso , Giancarlo Nicotera, un urgente impegno per ripristinare questo storico servizio che per anni ha funzionato e prestato ai cittadini un valido spazio per informarsi in maniera totalmente gratuita. Accanto a questo solerte mio invito mi permetto, nel mio umile ruolo di scrittore calabrese e di fruitore di tutti gli spazi culturali a cui si può avere accesso, di proporre una riapertura dell’emeroteca in una veste rinnovata come in altre città italiane.
Propongo una emeroteca che attraverso l’impegno non solo della politica ma soprattutto di noi, delegati per funzione vocativa e professionale alla cultura, diano un fattivo contributo materiale alla causa. Sogno per la mia città una emeroteca che sia al tempo stesso raccolta di pubblicazioni periodiche e avamposto di ricostruzione storica degli eventi accaduti in Italia ed in particolare in Calabria ed a Lamezia Terme. Periodici, giornali e riviste I periodici per loro natura sono i documenti più innovativi non solo per il loro contenuto ma anche per la forma in cui si presentano. In questa situazione mista tra la carta e digitale rappresenterebbe una funzione di formazione altamente qualitativa anche per il personale stesso della biblioteca. Senza una emeroteca si priva la città di una memoria storica.
Lamezia Terme nella sua breve storia ha già patito e sofferto parecchie mutilazioni politiche, sociali e culturali, proviamo a riprenderci ciò che torna di pubblica utilità e può dare una forma di lustro importante qualora si dovesse realizzare un progetto importante come questo dell’emeroteca, facendola diventare magari la più importante della Calabria”.
IGOR COLOMBO-SCRITTORE