Una guida turistica agile e “a portata di mano” per quanti arrivano a Lamezia, soprattutto nella stagione estiva. Un esempio virtuoso di sinergia tra privati a servizio della collettività, con una serie di partner che hanno aderito al progetto trasformando i loro locali in infopoint turistici.
Si tratta della mappa turistica ideata e progettata da Mariano Cimino, disponibile già da alcuni giorni in diverse attività commerciali lametine che hanno condiviso e sostenuto l’iniziativa. Disponibile sia in formato cartaceo che digitale, facendo leva sui social media, la mappa sarà uno strumento per far scoprire i luoghi e i punti nascosti di Lamezia, che sono sempre di interesse turistico.
La mappa, in formato A3 con un peso di 100 g, è ripiegabile e presenta in alto un QR code che rimanda alla pagina instagram”Sempre più Lamezia”. Da Lamezia alla Calabria, il passo è breve: sulla seconda facciata si trova, infatti, una cartina dettagliata della Calabria con i nomi delle città e dei paesi, per indicare anche i luoghi da visitare fuori Lamezia e le indicazioni per raggiungerli. Sulla mappa anche una lista dei punti consigliati per la ristorazione.
Un’intuizione che valorizza la centralità della città da dove è possibile raggiungere, in tempi brevi, dal Museo Archeologico di Reggio Calabria a Soverato alla Sila. La pagina Instagram, accessibile tramite il QR code, è ricca di vari post con foto dei luoghi di interesse turistico, descrizioni e curiosità. Inoltre, ogni settimana verrà pubblicato un post dedicato a una delle realtà commerciali che hanno supportato il progetto, dandole visibilità e importanza.
“Il lavoro di squadra è fondamentale per collaborare con quanti hanno scelto di credere nelle potenzialità di questa città, promuovere il territorio e crescere insieme – dichiara l’ideatore del progetto Mariano Cimino – Un grande ringraziamento va ai titolari delle attività, che hanno partecipato attivamente ed economicamente alla creazione e alla distribuzione della guida, trasformando i loro locali in infopoint turistici. Si tratta di un piccolo strumento che però può dare tante informazioni dettagliate a chi viene a visitare la nostra città e l’obiettivo è proprio quello di far rimanere i turisti nel nostro comprensorio.”