Il Cammino di San Francesco di Paola propone un’esperienza escursionistica, culturale e spirituale plasmata sulla memoria storica del santo patrono della Calabria, alla scoperta degli aspetti umani e religiosi del frate, profondamente legato alla sua gente e al rispetto della natura. Un percorso che porta a conoscere l’affascinante storia del santo e a ripercorrere i suoi passi tra foreste secolari di faggi e il folklore di paesi dalle tradizioni antichissime; che si arricchisce con la visita a borghi di antica bellezza e con i sapori e l’ospitalità tipici delle tradizioni calabresi.
La guida propone due percorsi che possono essere uniti in un unico pellegrinaggio di sei giorni: la Via del Giovane, che ricostruisce il viaggio che avvicinò Francesco, ancora ragazzo, alla vocazione e la Via dell’Eremita, che racconta le scelte coraggiose e ispirate che lo portarono a fondare l’ordine dei frati minimi.
I due itinerari, lunghi complessivamente circa 110 chilometri e organizzati in sei tappe, hanno come meta il santuario di Paola, cuore simbolico e geografico del Cammino, e si sviluppano in provincia di Cosenza sui monti della Catena Costiera.
Lungo la Via del Giovane, da San Marco Argentano al santuario di Paola, il pellegrino percorre tre tappe alla scoperta di un Francesco giovanissimo. Nel tratto iniziale si raggiungono diversi paesi arbëreshë (italo-albanesi) della fascia collinare; si procede fra boschi di castagno, cerri, abeti e soprattutto si cammina all’ombra di una delle più grandi faggete del Sud Italia, la riserva di Bosco Cinquemiglia. La tappa conclusiva porta al punto di altitudine massimo di tutto il Cammino, i 1.389 metri della cima di cozzo Cervello, per poi proseguire sulla lunga discesa che porta al santuario di Paola.
Con la Via dell’Eremita si ripercorre, invece, il viaggio effettuato da Francesco per fondare il suo primo convento al di fuori di Paola, quello di Paterno Calabro. Questa seconda via, sempre di tre tappe è stata però concepita in maniera bidirezionale perché Francesco la percorse più volte, facendo la spola tra i due conventi. L’itinerario attraversa il territorio delle Serre Cosentine, colline segnate da profonde vallate, in cui si alternano borghi caratteristici a piacevoli tratti nella natura, tra castagneti, uliveti e campi coltivati. Il viandante continua i suoi passi in un susseguirsi di diversi scenari tipici dei monti della Catena Costiera, per addentrarsi poi nei boschi e nella rigogliosa faggeta di bosco Luta. La lunga discesa verso Paola si sviluppa tra la macchia mediterranea con splendide vedute sul mare e sulla costa tirrenica.
La guida è completa di tutte le informazioni utili per mettersi subito in cammino: come prepararsi, cosa mettere nello zaino, quando partire, la
descrizione del tracciato, le mappe dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, le ospitalità, i servizi, oltre agli approfondimenti storici e culturali su San Francesco di Paola ed i luoghi più significativi da non perdere. Con i suggerimenti per dedicare un giorno o più alla visita di Paola.
Il Cammino di San Francesco di Paola sarà presentato a Fa’ la Costa Giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, in programma dal 22 al 24 marzo a Milano; un’occasione per incontrare gli autori della guida.
GLI AUTORI
–Angelina Marcelli, docente di storia economica all’Università degli studi eCampus, è autrice del volume Charitas. San Francesco di Paola e la custodia del creato.
–Vincenzo Astorino, architetto, insegnante e presidente dell’associazione Escursionisti Appennino Paolano, ha contribuito fin dal 2017 alla strutturazione del Cammino e al suo sviluppo.
–Alessandro Mantuano, guida ambientale escursionistica e dottorando di ricerca in ingegneria civile sull’escursionismo accessibile. È presidente dell’associazione Il Cammino di San Francesco di Paola.