Lamezia, “Un tesoro del Mediterraneo”, domani a Trame Festival si parla di patrimonio culturale

Domani, giovedì 22 giugno, il Museo archeologico lametino prende parte a Trame.12, festival dei libri sulle mafie, attraverso un talk che, nell’ambito del tema della rassegna “Mediterraneo. Crocevia di mafie, migrazioni, sogni”, darà la sua declinazione al fine di far scoprire al pubblico i tesori del patrimonio.

“Un tesoro del Mediterraneo” – questo il titolo dell’incontro – si svolgerà alle ore 17.30 all’interno della Sala multimediale del Chiostro di San Domenico (Piazzetta San Domenico, Lamezia Terme). Parteciperanno Simona Bruni, direttrice Museo archeologico lametino, Fabrizio Sudano, segretario regionale del MiC, e Alessandra Ghelli, funzionario archeologo subacqueo.

Argomento di riflessione e di divulgazione al pubblico sarà incentrato sul Mediterraneo, in particolar modo le acque di competenza per tutela e valorizzazione del Segretariato regionale del MiC per la Calabria, mare come accezione di relazione tra i popoli in tutte le epoche, fil rouge di legami e suggestioni che ci vengono narrati dai reperti attraverso la loro storia, una storia fatta di ritrovamenti e di progettualità volte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio subacqueo messi in campo dal Segretariato. Mediterraneo come contenitore “fluido” di contesti archeologici da difendere e divulgare per una sempre più crescente consapevolezza del “dinamismo” dei nostri patrimoni accezioni della contemporaneità dell’antico.

L’evento è in collaborazione con Direzione Regionale Musei Calabria.

Per tutte le giornate di Trame Festival e sino al prossimo 30 agosto, inoltre, al Museo archeologico lametino è visitabile l’itinerario tematico “Mediterraneo. Oggetti, relazioni e suggestioni musicali”, inaugurato la scorsa settimana nel corso delle Giornate Europee dell’Archeologia e rientrante nel palinsesto di Anteprima Trame.

Per la serata di giovedì 22 giugno il sito culturale sarà aperto straordinariamente sino alle ore 22.00.