Lamezia, oggi il VI Anniversario della scomparsa della Prof.ssa Albertina Barilaro, il ricordo del figlio Francesco Scarpino

Lamezia, oggi il VI Anniversario della scomparsa della Prof.ssa Albertina Barilaro, il ricordo del figlio Francesco Scarpino

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“Il 15 giugno ricorre il sesto anniversario della scomparsa della Prof.ssa Albertina Barilaro. Insegnante di Educazione Fisica nella Scuola Pubblica per 42 anni, la Prof.ssa Barilaro ha diffuso la sua materia conferendole dignità assoluta attraverso tutte le discipline sportive, in particolare in quelle eminentemente olimpiche come l’Atletica Leggera, soprattutto a livello scolastico, e la Ginnastica, sia a livello scolastico che federale agonistico con l’Associazione Polisportiva Dilettantistica Gascal, affiliata ininterrottamente sin dal 1964 alla Federazione Ginnastica d’Italia (F.G.I.), di cui è stata Fondatrice e Presidente e che costituisce la prima palestra privata della storia di Nicastro, oggi Lamezia Terme.
In ambito scolastico numerosissime sono state le partecipazioni alle manifestazione sportive come i “Giochi della Gioventù” e, successivamente, i “Campionati Studenteschi”. Molte tra le sue alunne e ginnaste hanno proseguito nello Sport, non solo in qualità di atlete ma anche di tecniche, operando in associazioni sportive e diventando spesso insegnanti di Educazione Fisica nella Scuola Pubblica.
La Prof.ssa Barilaro, al fine di dare maggiore dignità al Corso di Studi Universitario dell’Istituto Superiore di Educazione Fisica (I.S.E.F.), di durata triennale, aveva sottoposto l’argomento al coniuge, il Prof. Sen. Armando Scarpino che si adoperò ad un progetto di legge per aumentare il numero di insegnamenti che portasse a quattro gli anni previsti dall’I.S.E.F. con Laurea Magistrale, come avvenuto molti anni dopo con l’attuale Corso in Scienze Motorie.
La diffusione della Ginnastica Federale rappresentata a Nicastro, poi Lamezia Terme, dall’A.P.D. Gascal della Prof.ssa Barilaro è stata massiva e costante attraverso la partecipazione a manifestazioni pubbliche come la “Festa degli Alberi”, la “Festa de l’Unità”, ad alcune edizioni del “Giugno Lametino” ed in occasione dei “Saggi della Gascal”. L’A.P.D. Gascal è stata la prima associazione ad organizzare periodicamente questi eventi a Lamezia Terme presso la più importante struttura sportiva, il Palazzetto dello Sport, dove l’ingresso è sempre stato gratuito e liberamente aperto al pubblico. La Prof.ssa Barilaro, dovunque fosse possibile, non ha mai mancato di diffondere con coraggio e perseveranza, la Ginnastica con dimostrazioni ed esibizioni.
Nel 1969, in occasione del “XXIV Concorso Federale Nazionale del Centenario” della Fondazione della F.G.I., sotto l’alto Patrocinio del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, la Prof.ssa Barilaro ha partecipato a Roma con una squadra della Gascal composta da 12 ginnaste, per testimoniare la presenza e l’impegno del Sud e della Calabria, rappresentando la Città di Lamezia Terme.
Prima del 1962, per “Ginnastica”, come disciplina sportiva olimpica, si intendeva la Ginnastica Artistica, Maschile e Femminile ma nello stesso anno la Federazione Internazionale di Ginnastica (F.I.G.) riconobbe la Ginnastica Ritmica come disciplina autonoma. Il 1970 fu l’anno “0” della Ginnastica Ritmica in Italia. Presso il Villaggio Olimpico dell’Acqua Acetosa la Prof.ssa Barilaro fu presente al “battesimo” della disciplina che la F.G.I. incluse nei programmi federali. La Prof.ssa Albertina Barilaro è stata tra le prime – e tra le più autorevoli – a diffondere la Ginnastica Ritmica nel Sud Italia e, in assoluto, la prima in Calabria. Grazie alla sua passione e a quella della figlia, la Prof.ssa Miriam Scarpino, la Gascal ha rappresentato un vero punto di partenza per la diffusione regionale e nazionale della disciplina, offrendo un importante contributo ai risultati prestigiosi che, da tempo, l’Italia della Ginnastica Ritmica consegue sui campi internazionali. Nel 1984 la Prof.ssa Albertina Barilaro, in qualità di Giudice Nazionale, per l’assoluta attenzione, qualità ed imparzialità del giudizio in campo agonistico è stata insignita con il Titolo di “Miglior Giudice Nazionale della Sezione di Ginnastica Ritmica” e premiata dall’allora Presidente del C.O.N.I., Franco Carraro.
Lo stesso afflato è stato profuso dalla Prof.ssa Barilaro anche in ambito agonistico federale sia con manifestazioni nazionali, come il Campionato di “Serie A” e “Serie B”, ed internazionali ufficiali come l’Incontro Internazionale di Ginnastica Ritmica “Italia-Bulgaria” organizzato nel 1988 dalla Gascal, dalla F.G.I., dal CONI, dagli Enti Locali e dalla “Me.Ta. Produzioni” di Eugenio Mercuri e Massimiliano Tavella. “Italia-Bulgaria” rappresenta, ad oggi, il primo, eccellente ed ineguagliato esempio di turismo sportivo, una vera e propria pietra miliare tra gli eventi sportivi di caratura nazionale ed internazionale organizzati a Lamezia Terme. Per circa 15 giorni gli Staff della Nazionale Italiana e della Nazionale Bulgara, allora Campione del Mondo, e la gran parte delle tecniche di Ritmica provenienti da tutta Italia hanno soggiornato a Lamezia Terme per partecipare agli stages di formazione tecnica organizzati nelle palestre comunali di Lamezia Terme precedenti la manifestazione che, per eccesso di pubblico, si svolse sia la mattina come evento ufficiale e la sera come Galà!

Moltissimi sono stati i risultati ottenuti in ambito regionale, interregionale e nazionale che la Prof.ssa Albertina Barilaro ha ottenuto sia in ambito scolastico che federale. Tra i tanti in ambito scolastico ricordiamo i due Titoli Nazionali conseguiti ai “Campionati Studenteschi” con l’“Istituto Magistrale Tommaso Campanella” di Lamezia Terme, con la squadra di Ginnastica Ritmica composta da Angela Gallo, Lia Martucci e Nadia Vescio. In ambito nazionale la Gascal, guidata dalla Prof.ssa Barilaro e dalla Prof.ssa Miriam Scarpino, ha eccellentemente rappresentato Lamezia Terme, basti citare il titolo di Vice-Campione d’Italia di Serie A di Ginnastica Ritmica nel 1994, ottenuto dalla squadra formata da Angela Gallo, Olga Gontar, Tatiana Ogrizko e Nadia Vescio. In ambito internazionale, la Gascal ha potuto schierare due ginnaste titolari del Team Italia di Ritmica a Squadre: Giuseppina Crimi e Nadia Vescio. La Nazionale Italiana con Giuseppina Crimi ha ottenuto consecutivamente la medaglia di bronzo sia nella VI Edizione dei Campionati Europei di Ginnastica Ritmica ad Helsinki (Finlandia) nel 1988, che nella successiva VII Edizione a Göteborg (Svezia) nel 1990, pari merito con l’Unione Sovietica. Nadia Vescio si è classificata prima delle italiane in occasione delle “Giornate Olimpiche della Gioventù Europea” nel 1991 a Bruxelles (Belgio), ha ottenuto il titolo di Vice-Campionessa d’Italia in “Serie A” con la formazione della Gascal ed è stata la prima atleta lametina candidata ufficialmente a far parte del Team Italia per la partecipazione alle Olimpiadi, quelle di Atlanta (USA) nel 1996, la prima Olimpiade in cui fu ammesso l’esercizio collettivo di Ritmica. Per ottenere questi risultati, l’A.P.D. Gascal con la Sezione di Ritmica ha fatto uso per alcune ore al giorno del Palazzetto dello Sport fino a quando è stato estromesso all’associazione per la sopraggiunta gestione della “Lamezia Multiservizi”.
Nonostante i risultati ottenuti, le Amministrazioni di Lamezia Terme non hanno mai concesso alcuno spazio stabile dedicato alle Sezioni di Ginnastica Artistica Maschile e Femminile praticate dall’A.P.D. Gascal, unica rappresentante della Ginnastica Federale a Lamezia Terme e nel suo vasto Circondario, per cui l’associazione e la Prof.ssa Barilaro hanno dovuto, senza alcun contributo, sostenere ben più di 50 anni di locazioni in affitto. Notevoli sono stati i risultati ottenuti anche dalle Ginnaste e dai Ginnasti della Sezione di Ginnastica Artistica della Gascal, tra cui ricordiamo, tra le tante, Bernardette Filippone, Teresa Sirianni, Manuela Guerrise, Maria Adriana Dornio, Silvia Palmieri, Ida Scaramuzzino per l’Artistica Femminile, Luciano Torchia, Marco Lucchino, Luca Scalese, Roberto Campolo per l’Artistica Maschile, ginnaste e ginnasti che hanno gareggiato in ambito regionale, interregionale e nazionale. Valery Papkovich, con i colori dell’A.P.D. Gascal, in qualità di Atleta/Tecnico di Ginnastica Artistica, oltre ad aver ottenuto dal 2012 ininterrottamente i titoli regionali, ad eccezione del 2020 in cui le competizioni sono state sospese per ragioni pandemiche, ha conquistato proprio nel 2012 a Pesaro il Titolo Nazionale Assoluto GpT di Ginnastica Artistica Maschile, IV Fascia, III Livello, in occasione della Manifestazione Nazionale “Ginnastica in Festa”. Anche nella Sezione di Aerobica Sportiva, altra disciplina prevista dalla F.G.I., notevole è stato il contributo in campo regionale e nazionale di Francesca De Luca, Manuela Guerrise e Valeria Scardamaglia. Di assoluto rilievo l’attività agonistica di Manuela Guerrise, come rilevato dalla Prof.ssa Barilaro, che ha partecipato ad eventi agonistici regionali e nazionali nelle tre Sezioni della Ginnastica Artistica Femminile, Ritmica ed Aerobica Sportiva.

L’incongruenza tra questo operato e l’assenza di alcuna disponibilità da parte delle Amministrazioni Comunali di Lamezia Terme, che negli anni si sono succedute, riguardo la gestione dello Sport è ben evidente. Non assegnare una struttura sportiva alla Ginnastica Federale, rappresentata unicamente dall’A.P.D. Gascal, diversamente da quanto avvenuto per altre discipline sportive, risulta incomprensibile.
Nel 2004 la Commissione Prefettizia del Comune di Lamezia Terme, nella persona del compianto Dott. Paolo Pirrone, ha dato ascolto e possibilità di espressione all’A.P.D. Gascal con l’assegnazione in orario extracurricolare della Palestra Comunale di Scinà-Romeo, annessa all’attuale IC “Ardito Don Bosco”. Nell’interesse della comunità tutta di Lamezia Terme e del suo vasto Circondario, la Palestra Comunale di Scinà-Romeo, nel rispetto delle esigenze scolastiche, attrezzata dall’A.P.D. Gascal, ha rappresentato una delle poche e più importanti strutture dedicate allo Sport Ginnastica di tutta la Regione Calabria che potesse garantire stabilmente il diritto alla pratica della disciplina, offrendo dal 2004 alla Città di Lamezia Terme anche la rivalutazione di un quartiere periferico, come testimoniato dall’entusiasmo dei fruitori. A fine novembre 2007 l’Amministrazione Speranza, per ragioni non ben chiare, ha estromesso la struttura all’A.P.D. Gascal con la promessa di una riassegnazione mai avvenuta.
L’ultima Commissione Prefettizia, nella persona del Dott. Antonio Calenda, si è espressa con la riassegnazione allo storico sodalizio lametino della struttura sportiva, in orario extracurricolare, inspiegabilmente negata per oltre 15 anni, oggi in attesa del certificato di agibilità.
Nonostante tutto, la Prof.ssa Albertina Barilaro non si è fermata. Ha portando ancora avanti, per quanto ha potuto, in una sede in locazione e con la coerenza di sempre, la passione per la Ginnastica.
Albertina Barilaro, oltre ad aver ottenuto notevoli risultati sportivi, ha cercato di stimolare, attraverso la sua materia, in alunne ed alunni, atlete ed atleti, la possibilità di intravedere e raggiungere un obiettivo a qualunque livello in modo da favorire la realizzazione e la tutela della dignità individuale della persona e dell’atleta. La sfida era quella di far conoscere e superare i propri limiti per affrontare il quotidiano con forza e sicurezza. L’attività motoria, e particolarmente la Ginnastica, diventava uno strumento di elezione attraverso il quale raggiungere l’obiettivo per migliorare la propria salute, l’equilibrio interiore, il rispetto per gli altri ed anche, laddove fosse possibile, far scaturire l’ambizione sportiva e quella eminentemente agonistica. In molti, tra ginnasti e ginnaste della Gascal, quest’ambizione si è tradotta nella realizzazione professionale in diversi settori lavorativi ed accademici. Attraverso lo Sport e la Ginnastica, considerato un percorso di impegno e dignità, Albertina Barilaro ha sempre mirato all’emancipazione della Donna che persino oggi – sembra paradossale – stenta ad affermarsi.
Con queste premesse non è casuale che l’opera della Prof. Albertina Barilaro sia ancora viva nelle sue allieve ed i suoi allievi ed abbia varcato anche i confini di Lamezia Terme.
Dopo aver frequentato per anni la Gascal, molte ex ginnaste hanno voluto che figlie e nipoti praticassero la Ginnastica non solo a Lamezia Terme. E’ il caso di una tra le migliori ex ginnaste dell’A.P.D. Gascal, la Prof.ssa Bernadette Filippone la cui figlia, la giovanissima Teresa Fimiani ha conquistato lo scorso anno il Titolo di Vice Campionessa Italiana nella Sezione di Artistica Femminile al Campionato Nazionale Federale Gold Allieve A1, gareggiando con i colori della S.S.D. Ginnastica Romana, la storica società di Franco Menichelli, Oro Olimpico al Corpo Libero nel 1964 a Tokyo.
Si è ricordato che la Prof.ssa Albertina Barilaro ha diffuso massivamente la Ginnastica Ritmica tra le prime nel Sud Italia e in assoluto per prima in Calabria. La Prof.ssa Miriam Scarpino, ex ginnasta e tecnica della Sezione di Ginnastica Ritmica della Gascal, è stata parte determinante di questo percorso. Forse non è stato un caso che la “Federazione Internazionale di Ginnastica” (F.I.G.) la contattasse per illustrare il Codice Internazionale dei Punteggi della Sezione di Ginnastica Ritmica, che è il riferimento normativo per ogni competizione internazionale, Olimpiadi comprese, e tradotto in tutte le lingue del mondo.

Da sempre a Lamezia Terme il diritto per l’uso delle strutture sportive comunali da parte delle diverse discipline rappresentate, ad eccezione di alcune, rimane ad oggi una chimera. Il diritto negato alla pratica di una disciplina, in questo caso la Ginnastica, ha una ricaduta più che negativa anche sulla differenza della scelta sportiva di “genere”, essendo la Ginnastica statisticamente più frequentata dal genere femminile. L’interesse manifestato soprattutto da parte di bambine e ragazze per la Ginnastica Artistica e la Ginnastica Ritmica, che la Prof.ssa Barilaro ha massivamente diffuso, viene svilito dall’impossibilità di praticarle a causa dell’assenza di spazi idonei.
La Pandemia da Sars-CoV-2 ha gravato enormemente sul mondo delle associazioni sportive che, non potendo sostenere l’onere della locazione di strutture sportive, sono state costrette a sospendere o a cessare le attività assistendo all’azzeramento dei propri vivai. Garantire la pratica degli Sport a Lamezia Terme in questa fase ormai – si spera – post-pandemica passa inevitabilmente, a causa dell’attuale situazione socio-economica che impedisce di sostenere il costo di strutture in locazione, dall’agibilità delle strutture sportive comunali demandata all’Amministrazione Comunale.
Il messaggio della Prof.ssa Albertina Barilaro rimane chiaro ed attuale anticipando istanze che le istituzioni sportive nazionali tentano di mettere in pratica.
Con identico afflato profuso sia in ambito scolastico che associativo con l’A.P.D. Gascal, la Prof.ssa Barlaro ha promosso lo Sport formativo ed agonistico a tutti i livelli con l’obiettivo di perseguire la crescita personale e l’autostima in un ambito sociale, sia attraverso regole etiche che relative alle discipline sportive, non facendo mai mancare l’attenzione e la cura rivolte ad ogni soggetto con le sue peculiarità e potenzialità. L’inclusione di tutti insieme al rispetto per chi avesse obiettivi in cui esprimersi agonisticamente a livelli più alti, sono stati diretti egualmente verso l’obiettivo anche di emancipare la persona ed in particolare la Donna che, attraverso lo Sport, in particolare l’Atletica e la Ginnastica, potesse esprimersi ed ottenere quella considerazione che, oggi viene quasi quotidianamente violata da una serie impressionante di femminicidi che si registrano dall’inizio dell’anno, come la cronaca tristemente attesta.
A causa delle strutture sportive da sempre carenti e non disponibili verso la Ginnastica Artistica, la Prof.ssa Barilaro ha creduto che la Ginnastica Ritmica potesse essere un altro modo per ottenere il riscatto di genere diffondendo la disciplina tra le prime nel Sud Italia ed in assoluto per prima in Calabria. La copiosa partecipazione di ginnaste in occasione di eventi organizzati sia dagli Enti di Promozione Sportiva che dalla Federazione in regione si devono sicuramente molto alla Prof.ssa Barilaro, autentica “influencer” che con le sue iniziative ha fatto nascere direttamente o indirettamente la quasi totalità delle associazioni di Ritmica calabresi.
Onorare il complesso e articolato messaggio della Prof.ssa Albertina Barilaro è il compito dell’A.P.D. Gascal che, con 59 anni di ininterrotta attività agonistica, ha conquistato lo scorso 12 marzo il Titolo Regionale di Artistica Maschile (GAM), LA, Senior con Valery Papkovich ed il 28 maggio il Titolo Regionale di Ginnastica Ritmica Femminile (GR), LA2, Senior 2, con Concetta Loiarro. I due atleti si sono allenati in locali, insufficienti per spazi e per frequenza settimanale, messi generosamente a disposizione di privati a cui va la massima gratitudine da parte dell’associazione. Un sentito ringraziamento va al Consiglio Direttivo dell’A.P.D. Gascal, alla Prof.ssa Miriam Scarpino, alla Prof.ssa Bernadette Filippone alla Tecnica Arianna Stranieri e a chi si è reso disponibile nei confronti dell’associazione.
In tutta la storia dell’A.P.D. Gascal, a parte alcune eccezioni, le Amministrazioni Comunali, non hanno dimostrato di avere un piano strutturato per la pratica di tutte le discipline sportive rappresentate a Lamezia Terme, dimostrando di essere avare nei confronti dell’A.P.D. Gascal, per quanto il sodalizio ha offerto alla città, non concedendo uno spazio stabile alla Ginnastica che la Prof.ssa Barilaro ha praticato e diffuso a tutti livelli scolastico e societario. Lamezia Terme ha preso molto senza dare. L’A.P.D. Gascal è ben nota, nel mondo della Ginnastica, sia a livello nazionale che internazionale e si vorrebbe che il riverbero delle passate gesta ridiventasse nuova musica. A Lamezia Terme da sempre manca da parte delle Amministrazioni che si sono succedute una visione per la pratica dello Sport che dovrebbe rispondere alle esigenze di tutte le discipline rappresentate dalle associazioni e non solo di alcune che, molto discutibilmente, vengono praticate, a differenza di altre che non trovano alcuna possibilità di espressione soprattutto dopo la Pandemia da Sars-CoV-2. In maniera democratica e plurale, è necessario invertire questa tendenza pressoché oligarchica. Riguardo la Ginnastica, rappresentata dall’A.P.D. Gascal, è una violenza impedire alle bambine, ai bambini, alle ragazze, ai ragazzi ed a tutti coloro che, a Lamezia Terme e nel suo ampio Circondario, vogliono avvicinarsi, a tutti i livelli, a questa disciplina, come ad altre parimenti impedite nell’esprimersi.

Al riguardo, non possiamo che rimanere fiduciosi in un rapido cambio di tendenza da parte dell’Amministrazione Comunale.
Alla Prof.ssa Barilaro va il merito aver infuso una passione tale da voler continuare a rappresentare Lamezia Terme con la sua Gascal, anche in condizioni proibitive. E’ un sacrificio che si spera l’Amministrazione colga per riaffidare finalmente quanto stabilito e per cui l’A.P.D. Gascal, come verificato dall’ultima Commissione Prefettizia, attende da oltre 15 anni! Ci si augura che a breve l’annosa vicenda venga risolta a breve anche in vista delle Celebrazioni per i 60 Anni dell’A.P.D. Gascal nel 2024.
Sono troppi coloro che negli ultimi anni hanno solo per un po’ potuto praticare la Ginnastica innamorandosi della disciplina e dovendola abbandonare poiché la mancanza di strutture disponibili non ha permesso loro di continuare. E’ una violenza a cui non si vuole più assistere e se il problema non verrà risolto significa che non vi è alcun interesse per le scelte sportive dei più giovani – il che è gravissimo!
Impressiona, al riguardo, il silenzio di alcuni membri di istituzioni sportive pronti a sfoderare titoli ricevuti ma immobili nel risolvere l’annosa vicenda della disponibilità delle strutture sportive e del diritto alla pratica di tutte le discipline presenti sul territorio, nessuna esclusa. Vista l’imminente “Riforma dello Sport”, che comporterà notevoli cambiamenti, non si comprende come potrà essere attuata quando manca il bene primo: la disponibilità del luogo in cui operare per coinvolgere nuovamente gli associati verso le attività previste.
L’opera della Prof.ssa Albertina Barilaro, coinvolgente, infaticabile e trainante, è all’unanimità riconosciuta. L’A.P.D. Gascal si è difesa con il proprio operato, anche in condizioni improponibili, tentando di rispettare il messaggio della Prof.ssa Albertina Barilaro ed intende continuare a farlo nell’interesse e per il riscatto della comunità tutta e per la Città di Lamezia Terme del suo Circondario.
Il 24 giugno prossimo il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Cav. Gherardo Tecchi, con Prot. 5156/SG del 06/06/2023, ha comunicato che a Rimini, presso l’agorà della Fiera di Rimini “Italian Exibition Group”, in occasione della Finale Silver – Summer Edition 2023 – verrà conferito all’A.P.D. Gascal una Benemerenza Federale relativa al 2020, l’Annus Horribilis della Pandemia da Sars-CoV-2, per aver continuato ad operare in ambito federale. L’A.P.D. Gascal intende dedicare il riconoscimento alla Prof.ssa Albertina Barilaro a coloro che hanno fatto parte del sodalizio e sono venuti a mancare ed a tutti che sono stati vicini all’associazione.
Lamezia Terme, ormai da troppo tempo, non guarda da tempo alla sua Storia ed a donne ed uomini che hanno dato molto, spesso senza nulla chiedere, la cui opera si è spinta ben oltre i confini territoriali lasciando un segno importante, talvolta indelebile. Forse è il caso iniziare di fare umilmente qualche passo indietro.
La Prof.ssa Albertina Barilaro ha creato un movimento di atleti, tecnici, giudici sportivi, simpatizzanti, con cultura, professionalità ed umanità portato avanti spesso da sola con coerenza e determinazione, nonostante le innumerevoli difficoltà, sacrificandosi fino alla fine per la pratica dello Sport, della Ginnastica e per la realizzazione ed il riscatto sociale della Donna e della sua gente in una terra molto difficile come la nostra, rimanendo indiscutibilmente nella memoria di molti. Spesso si tenta di far tacere la Storia ma certa Storia non può essere cancellata”.


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