Si è chiusa positivamente l’esperienza della delegazione di Voci di Pace a Tirana, in Albania, in occasione della Giornata dell’Arberia inserita nella Settimana d’Italia in Albania tenutasi lo scorso 6 giugno.
L’ensemble vocale, diretto da Emanuele Armentano, si è unito ai circa 200 rappresentanti delle comunità arbëreshe del Sud Italia per portare in Albania la propria esperienza musicale che guarda, anche, alla tradizione della cultura arbëreshe riarrangiando, in chiave moderna, i canti che ancora oggi rappresentano il tema identitario di una intera popolazione.
Il viaggio, che ha permesso di stringere rapporti culturali anche con le altre realtà albanofone italiane, è stato occasione per incontrare l’Ambasciatore italiano in Albania, S.E. Fabrizio Bucci, a cui la formazione corale ha rivolto l’invito a far visita nella comunità di Spezzano Albanese. Nella stessa manifestazione, svoltasi nella centralissima Piazza Italia e colorata da una cinquantina di abiti da cerimonia llambadhor, il coro ha cantato anche per la Ministra della Cultura albanese Elva Margariti che ha molto apprezzato i canti proposti nella chiave moderna.
«È stata certamente un’esperienza molto costruttiva per noi -ha commentato la presidente dell’Associazione, Ivana Domanico- e per tutta la delegazione arbëreshe. Il nostro progetto di conservazione della lingua e tutela della cultura storica arbëreshe punta a far emergere che anche chi non è originario albanofono può contribuire. Il nostro esempio -sottolinea- evidenzia chiaramente questo, considerato che non tutti i componenti del gruppo sono di origine arbëreshe. Questa cultura non deve morire e ognuno di noi è responsabile del futuro di questa bella tradizione. Ringrazio a nome di tutto il gruppo la Regione Calabria, la Fondazione Arbëreshe e la Repubblica d’Albania per averci concesso questa bella opportunità».
La serata si è conclusa in Piazza con l’esecuzione di alcuni canti del repertorio firmato Voci di Pace.