Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia: l’impegno quotidiano della Polizia di Stato per la tutela dei minori da ogni forma di rischio

Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia: l’impegno quotidiano della Polizia di Stato per la tutela dei minori da ogni forma di rischio

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Oggi, 5 maggio, ricorre la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia e, in occasione dell’evento, la Polizia postale condivide il dossier “Dentro i numeri: la lotta alla pedofilia online”, un modo per mostrare quanto sia importante il fenomeno e quanto impegno c’è da parte degli specialisti della Polizia di Stato nel contrastarlo.

Il dossier, oltre a contenere numeri in grado di raccontare un rischio attuale, descrive un sistema di tutele come quelle portate avanti dalla Polizia Postale, fatte di sinergie tra istituzioni e attività multidisciplinari nelle quali la condivisione dei saperi e degli impegni consente di costruire soluzioni possibili ed efficaci come le campagne di sensibilizzazione di minori e adulti sui temi del rischio online.

La lotta all’abuso sessuale online ai danni di minori diventa sempre più efficace proprio se si pone un argine a fenomeni gravi quanto complessi: cresce il numero dei soggetti adulti arrestati per reati di pedopornografia, adescamento online e abuso sessuale di minori.

Il report delinea in modo puntuale chi commette abusi: sono spesso uomini, con un’età inferiore ai 50 anni, che in maniera sistematica, sfruttano le caratteristiche tecniche dei diversi servizi di rete per assicurarsi il miraggio dell’anonimato e dell’impunità. Si tratta di soggetti ad alto livello di pericolosità poiché colti in flagranza di reato, perché detentori di grandi quantità di materiale pedopornografico o abusanti di bambini e ragazzi nelle loro disponibilità.

L’adescamento, inoltre, si riconferma come un fenomeno preoccupante che investe fasce di età sempre più precoci, nei luoghi della massima sicurezza percepita, come le chat con i compagni di scuola e le piattaforme di gaming.

Per questo appare quanto mai urgente proteggerli dalle attenzioni deviate degli adulti, che si concentrano proprio dove la presenza di minori è più cospicua. I genitori sono il primo baluardo di sicurezza per bambini e ragazzi ed hanno, nell’ascolto e nel dialogo, gli strumenti più potenti per rendere la tutela dei bambini una realtà e la loro sicurezza un fatto.

La rete è oggi il luogo del progresso e dello sviluppo delle società ma è diventata anche strumento di amplificazione della minaccia all’infanzia e all’adolescenza: la protezione dei bambini e dei ragazzi da ogni forma di abuso sessuale è possibile, può diventare realtà se si rompe il silenzio, se si creano alleanze, se si condivide la responsabilità di proteggerli anche online, sempre.


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