CROTONE – È stato bloccato il trasferimento di tutte le salme delle vittime del naufragio da Crotone al cimitero musulmano di Bologna. Grazie alla mediazione della Prefettura si è riusciti a dare una risposta alle famiglie che da stamattina stavano protestando contro il trasferimento. A Bologna entro oggi andranno – con l’accordo delle famiglie – 14 salme per le quali il Comune di Cutro ha già rilasciato i certificati necessari. Altre 10 partiranno forse domani. Le 17 salme delle vittime per per le quali le famiglie hanno deciso il trasferimento in Afghanistan resteranno a Crotone fino a che non saranno superati i problemi burocratici.
Il governo, come ha spiegato la prefetta di Crotone Maria Carolina Ippolito, insieme alla Regione Calabria sosterrà i costi per il rimpatrio per tutte le famiglie delle vittime.
La notizia del risultato, raggiunto anche grazie alla intermediazione della associazione Mobilitazione generale avvocati rappresentata dall’avvocato Francesca Pesce, è stata comunicata ai familiari delle vittime dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce.
La Protezione civile ha messo a disposizione degli autobus per trasportare i parenti delle vittime a Bologna.