Festa nella sala consiliare del comune di Curinga per un evento speciale. “L’associazione Atletica Curinga – si legge in una nota – ha voluto festeggiare il suo presidente Giovambattista Malacari per una tappa importante della sua carriera sportiva, l’aver tagliato l’ambito traguardo delle 250 maratone ed ultra. Una tappa importante, che lo proietta verso le 500 maratone che gli auguriamo di raggiungere con l’ entusiasmo e la tenacia che lo contraddistinguono.
Facendo un calcolo approssimativo, sicuramente per difetto, Giovambattista Malacari ha percorso nelle gare da lui disputate oltre 15000 km, inutile dire che alla festa per lui c’ era tutta l’ associazione, che si è mobilitata organizzando tutto alla perfezione. Il Sindaco dott. Vincenzo Serrao, ha voluto ricordare come la maratona assomigli alla vita: si parte sempre con entusiasmo, ma vi sono inesorabilmente momenti di crisi, superati sempre, pensando al traguardo e al futuro. Anche il parroco don Pino Fazio, maratoneta anche lui, ha paragonato il correre, alla vita spirituale, nella quale nei momenti di stanchezza e di crisi c’ è sempre una mano e una persona amica, ma spesso sconosciuta, che ti sprona a continuare e ti invita a camminare insieme. Annarita Pavone, giudice Fidal, fiduciario responsabile del gruppo giudici di gara, ha sottolineato come le maratone di Curinga ormai siano gare molto importanti a livello nazionale e ha voluto ricordare come Curinga sia apprezzata, oltre che per il percorso urbano impegnativo ma molto caratteristico, anche per la calorosissima accoglienza e partecipazione dei tutta la cittadinanza per quest’ evento. Ha coordinato gli interventi l’ assessore Maria Sorrenti, che ha ribadito l’ importanza di manifestazioni come queste, che proiettano la nostra cittadina ai vertici delle località nazionali scelte dall’ organizzazione sportiva, per qualità serietà e organizzazione. Sono intervenute inoltre Caterina Brizzi, Patrizia Maiello, Elisabetta Prinzi .
A Giovambattista Malacari è stato consegnato un piccolo ma significativo trofeo e una bella e significativa pergamena incorniciata a ricordo di questa magnifica festa. Nel breve intervento del festeggiato, i ringraziamenti a tutti gli intervenuti per il calore che hanno dimostrato, pronto quindi a riprendere la corsa nelle più svariate località italiane dove nella corsa ci si incontra e ci si incoraggia vivendo le stesse emozioni . Spumante dolci e taglio della torta sono stati il dolce epilogo di questa indimenticabile giornata”.