Si è svolta nella mattinata odierna, presso il Parco della Biodiversità Mediterranea a Catanzaro, a cura della Polizia di Stato, la commemorazione del Commissario di Pubblica Sicurezza Giovanni Palatucci, nel 78° anniversario della morte avvenuta nel campo di concentramento nazista di Dachau.
Nel corso della cerimonia, svoltasi alla presenza del Questore di Catanzaro, Maurizio Agricola del Prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci, del Cappellano della Polizia di Stato Don Alessandro Nicastro, dell’ANPS, di rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni statali e locali, è stato deposto un cuscino di fioria nome del Capo della Polizia, alla base dell’albero di ulivo e della targa in memoria del sacrificio dell’eroico poliziotto.
Giovanni Palatucci, Medaglia d’oro al merito civile della Repubblica Italiana, il quale, prima come dirigente dell’Ufficio stranieri e, poi, come Questore reggente della Questura di Fiume, dal 1937 al settembre del 1944, quando venne arrestato dai nazisti, condannato a morte e deportato a Dachau, ove morirà, si adoperò per mettere in salvo numerosi cittadini ebrei, fornendo loro documenti falsi e facendo sparire schedari dall’anagrafe.
Il valore della memoria del sacrificio di Giovanni Palatucci, deve essere un forte monito affinché non si ripetano mai più gli orrori provocati dal razzismo e dalle guerre.