Con 63 voti favorevoli e uno contrario Claudia Carlino è stata riconfermata alla guida dello Spi Cgil Calabria. La Segretaria Generale è stata rieletta al termine delle due giornate del Dodicesimo Congresso della sigla dei pensionati svoltosi a Villa San Giovanni. La sua riconferma è stata proposta dal Segretario Nazionale Spi Cgil Ivan Pedretti.
Carlino è alla guida dello Spi dal 2020. È stata componente della Segreteria regionale della Cgil con delega a Lavoro e Politiche Attive, Formazione e Politiche Agricole. Precedentemente è stata nel direttivo nazionale della Cgil, eletta tra i giovani under 35.
Riforma del sistema pensionistico, un ripensamento dell’assistenza territoriale, legge sulla non autosufficienza e opposizione all’autonomia differenziata alcuni dei temi attorno ai quali si è snodato il Congresso.
Poco welfare, età media alta e oltre il 67 per cento dei pensionati con meno di mille euro al mese e percentuali ancora più corpose per quelli con meno di settecento euro al mese la fotografia impietosa della Calabria. Gli anziani sono sempre più soli a causa dello spopolamento crescente, con un sistema pubblico di trasporti che non copre molte aree urbane e un sistema Paese che non tiene conto dei più fragili e della terza età.
Per il Segretario Generale Spi Cgil Ivan Pedretti c’è bisogno di “vedere l’invecchiamento sotto più punti di vista e non solo come sinonimo di bisogno”. Per Pedretti “bisogna pensare anche a dare tutele a chi ha malattie croniche e non ha figli vicini”. “Dobbiamo lottare per la legge sulla non autosufficienza – ha ribadito -. Abbiamo bisogno di più Stato. Uno Stato che tutela gli anziani tutela anche i giovani”.
“Lo Spi Cgil Calabria – ha detto la Segretaria Generale Spi Cgil Calabria – ha di fronte delle importanti sfide per il bene delle persone non giovani e che hanno bisogno di vivere in una società che dia risposte alle loro esigenze e permetta loro di vivere meglio e di essere aiuto. Gli anziani sono una risorsa, lo sono anche in Calabria ma nella nostra terra hanno problemi di isolamento, solitudine, servizi che mancano e welfare monco. Oggi siamo ancora più determinati a portare avanti queste battaglie. Tra queste la legge sull’invecchiamento attivo e una sanità territoriale efficace, dotandosi anche delle possibilità tecnologiche che oggi abbiamo come la telemedicina”.
Ampio Spazio è stato dedicato anche alla memoria storica a partire dalla manifestazione di Reggio Calabria del 1972 che vide i sindacati e i lavoratori di tutta Italia scendere in piazza per il Mezzogiorno e contro il “boia chi molla”. “Un evento da valorizzare – ha detto Carlino – da riscoprire e ripensare per riflettere sul presente e il futuro del Sud”. Durante il Congresso è stato presentato il trailer del documentario prodotto dallo Spi Cgil Calabria “Voci dalla manifestazione di Reggio del 1972” curato da Claudia Carlino, Tiziana Bagnato, Rossella Napolano e Gianni Speranza. La manifestazione reggina è stata protagonista anche dello spettacolo di Fabio Cuzzola “Dal nero al rosso”.