È morto il pittore lametino Giovambattista Molinaro. Era nato a Sambiase, ora Lamezia Terme, nel 1947 e aveva conseguito la maturità artistica nel 1967, presso il Liceo Artistico “Mattia Preti” di Reggio Calabria.
Per la sua formazione di base sono stati importanti l’esempio e gli insegnamenti ricevuti dal Prof. Francesco Mete.
Nel periodo che va dal 1970 al 1974, vive un’esperienza pittorica marcatamente espressionista, eseguendo opere per gli amici ed i collezionisti di Udine e provincia. Questo si legge nel suo sito dove si possono ammirare molte delle sue opere.
Di lui hanno scritto: Italo Palmieri, Armando La Torre, Cesare Mulè, Gianmario Sgattoni, Marcello Venturoli.
Nel 1986 gli è stato conferito il 1° Premio Assoluto per la Pittura, al Premio Internazionale di Pittura-Scultura-Lettarrura “Città di Alassio” 9^ edizione. Sempre nello stesso anno il Riconoscimento ufficiale del Consiglio d’Arte della città di Niagara, Stato di N.Y.
Le sue opere sono presenti al Festival dei Due Mondi di Spoleto, “Rassegna sull’Arte del secondo Novecento tra figurazione e ricerche”, 8^ edizione.
Nel 2022 ottiene il riconoscimento ufficiale: lettera inviata al Sindaco di Lamezia Terme da parte del Dipartimento di Storia delle Arti, dell’Università di Pisa (Storico dell’Arte Dott. Gerardo De Simone), firmata dal prof. Vincenzo Farinella, nella quale si sollecita l’organizzazione di una mostra antologica delle sue opere.
Nel 2009 viene inserito ne “La letteratura calabrese” per la scuola media, Volume III – Il Novecento, curato dal prof. Pasquino Crupi (Luigi Pellegrini Editore).