A Lamezia l'evento "Due passi per la Vita" organizzato dalla Komen Italia e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune 

A Lamezia l’evento “Due passi per la Vita” organizzato dalla Komen Italia e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune 

Condividi

A Lamezia l'evento "Due passi per la Vita" organizzato dalla Komen Italia e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune A Lamezia Terme tutte le forze sociali si sono riunite nel percorrere “Due passi per la Vita”, partecipando all’evento organizzato dalla Komen Italia e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Lamezia Terme, nella splendida cornice naturale del Parco Peppino Impastato, polmone verde della città, gestito dalla Cooperativa Malgrado Tutto, partner dell’iniziativa.

La presenza dell’Onorevole Domenico Furgiuele, del Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso e del Presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, accanto a Sindaco, Giunta e Consiglieri del Comune di Lamezia Terme e a rappresentanti istituzionali dei Comuni vicini (Maida, Curinga, San Pietro a Maida), segna una tappa miliare di un rinnovato modo di operare, sinergico e concertato, in nome della Salute, diritto dei cittadini e interesse della collettività.

Non una passerella politica o un episodio sporadico – come dichiarato dall’onorevole Furgiuele, sempre attento e presente alle iniziative della Komen Italia – ma la volontà rinnovata (anche in virtù del rinnovato consenso elettorale) a perorare i diritti della collettività. Alle sue parole ha fatto eco l’onorevole regionale Mancuso, già impegnato nella lotta al tumore al seno, che ha mostrato grande sensibilità e determinazione nel coinvolgere la Regione Calabria. Sull’importanza di agire in maniera integrata e condivisa si è, infine, concentrato l’intervento di Mormile.

A Lamezia l'evento "Due passi per la Vita" organizzato dalla Komen Italia e dalla Commissione Pari Opportunità del Comune La Commissione Pari Opportunità del Comune di Lamezia Terme ha sostenuto fortemente la causa promossa dalla Komen Italia, la cui referente regionale è la dr.ssa Francesca Graziano, donna in rosa e medico pediatra, perché la Salute è donna. “Salute” è, infatti, un nome di genere femminile, così come donne erano le dee della mitologia greca Igea e Panacea, deputate alla prevenzione delle malattie ed alla cura di ogni male. Dee gemelle, a testimoniare l’uguale importanza della prevenzione e della cura nella protezione della salute.

La donna è, infatti, il motore del mondo, per la funzione generatrice che ha, perché custode del focolare domestico, perché capace di orientare lo stile di vita della famiglia, con un ruolo determinante nell’educazione dei figli.

Il movimento e l’esercizio fisico, insieme ad una sana alimentazione, sono infatti i pilastri della salute e del benessere. Si stima che il 40% dei tumori (quasi un cancro su due) siano prevenibili con uno stile di vita sano ed è scientificamente dimostrato che l’attività fisica regolare riduce il rischio di ricadute delle malattie oncologiche.

Nel mese “ottobre rosa”, dedicato alla prevenzione, il parco si è dipinto di rosa, per promuovere la salute della donna e contrastare il tumore del seno che, in Italia, colpisce una donna su otto e può essere prevenuto con la diagnosi precoce.

Nel parco, accanto al rosa, i variopinti colori delle forze del volontariato che hanno sostenuto l’iniziativa: la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile – Radio Club Lamezia, con mezzi e volontari soccorritori e addetti alla sicurezza e al servizio d’ordine; l’AVIS, da tempo impegnata nel promuovere la prevenzione, oltre che la donazione di sangue; ADA, Associazione per i Diritti degli Anziani; ACMO, Associazione Calabria Malati Oncologici “Ida Paonessa”; Calabria Cardioprotetta con il Dr. Colacino e il suo team con dimostrazioni pratiche di attività rianimatorie; Per Te, Associazione impegnata contro la violenza sulle donne; Riviera dei Tramonti, Associazione per la valorizzazione del territorio; Donne e Futuro, Associazione dedita alla tutela delle donne rom e in difficoltà; Centro antiviolenza Demetra, di cui il Comune di Lamezia Terme è partner; Lucky Friends, Associazione di genitori di ragazzi speciali, che attraverso lo sport si sono affrancati dalla loro “diversità”, guadagnando numerose medaglie in competizioni nazionali e internazionali, e diventando orgoglio della nostra Lamezia.

Sono stati presenti numerosi soci di club service locali: FIDAPA, Rotary, Rotaract, Soroptimist, Lions, da sempre radicati sul territorio, con una lunga tradizione di associazionismo, che li rende partner naturali di tutte le iniziative a scopo benefico.

Presenti anche numerosi soci de “Le Città Visibili”, Associazione di promozione sociale, che ha anche offerto una cornice-selfie per immortalare i momenti di una giornata da non dimenticare.

Nel parco è stato allestito il Villaggio dello Sport, con spazi dedicati a varie discipline sportive, grazie alla fattiva presenza di Raffaele Lamezia, Cestistica basket Lamezia, Pattinaggio Lamezia, Yoga Lamezia, Funzional Planet, Vela Lamezia, che hanno innescato un entusiasmo contagioso in una grande festa dello sport e della vita, a cui hanno partecipato centinaia di persone, come mai era accaduto.

I “Due passi per la Vita” sono partiti da un arco di palloncini e si sono snodati lungo un percorso che ha interessato il perimetro del parco, allestito con fiocchi e ribbon giganti, realizzati dalla designer Sandra Rumoro.

Al termine della manifestazione è stata inaugurata una panchina rosa, in ricordo di tre donne che non sono più tra noi e che hanno lottato con grinta nella battaglia contro il tumore al seno.

Si è registrata la presenza di numerosi professionisti del settore sanitario (medici, infermieri, ostetriche, tecnici di radiologia, biologi), impegnati quotidianamente nella tutela della salute, insieme a tante donne in rosa, che hanno regalato, con la loro testimonianza, un momento pregnante di profonda riflessione.Il mondo cattolico, con la Pastorale per la Salute della diocesi lametina, ha dato inizio alla manifestazione con la celebrazione della messa.

Francesca Graziano, protagonista della giornata, ha dimostrato ancora una volta di saper coagulare tutte le sane e belle e positive energie della nostra amata terra. L’obiettivo di tutelare la salute delle donne calabresi non sembra più così lontano.


Condividi